LE FOTO MONDRAGONE. Rivolta e monnezza sparsa dovunque in via palermo: lo strano caso dello zio di un camorrista ed un suo amico che lavorano con Senesi ma non sono negli elenchi

11 Luglio 2018 - 12:40

MONDRAGONE (di g.g.) – Non è raro assistere, a Mondragone, soprattutto nei mesi estivi, a vere e proprio rivolte di popolo. Ciò si è verificato anche ieri sera in via Palermo. Come si vede dalla foto, quintali di rifiuti sono stati rovesciati da cittadini inviperiti per la mancata raccolta da parte della Senesi.

Via Palermo è una traversa della Domitiana e dunque non è certo una strada lontana dal mare. L’episodio andrebbe approfondito ulteriormente allo scopo di capire se i cittadini “rivoluzionari” si comportano correttamente quando devono riporre le varie frazioni dei rifiuti. Ma questa è un’altra storia che magari andremo ad approfondire.

Sembra strano che la Senesi incontri queste difficoltà, visto e considerato che da qualche settimana può contare anche su unità aggiuntive, per intenderci, sugli stagionali. Non mancano delle zone d’ombra che la Senesi e il Comune potranno chiarire se lo riterranno. Ad esempio, negli elenchi delle assunzioni a termine non figurano i nomi di Pietro

Messina, zio diretto del pluripregiudicato Mario Messina detto “Asso” arrestato nel 2014 e condannato a 12 anni di carcere per associazione a delinquere per stampo mafioso. Questo foto allegra e gaia lo ritrae insieme ad un suo collega-amico a bordo di un camion della Senesi nel quale era presente anche un dipendente stavolta regolarmente presente negli elenchi.

Ora delle due l’una: o Pietro Messina e il suo amico si sono fatti dare un passaggio con il camion della Senesi oppure sono lavoratori in nero, invisibili, visto che come abbiamo ripetuto non figurano negli elenchi.