CASERTANA. Solo un pari con la capolista Trapani. Dominio del gioco ma poche occasioni

PRIMO TEMPO – Si chiude con il parziale di 0-0 il primo tempo del match di cartello di questa undicesima giornata di Lega Pro, girone C, con la Casertana che ospita tra le mura amiche dello stadio Pinto, il Trapani capolista a 21 punti.

Squadre separate da 8 lunghezze, ma bisogna tener conto del fatto che i padroni di casa abbiano disputato una partita in meno.

Bastano soltanto pochissimi secondi dopo il calcio d’avvio e il Trapani si rende subito pericoloso con un calcio di punizione di Corapi dal vertice destro dell’area di rigore, palla che sfiora l’incrocio dei pali.

Risposta della Casertana che arriva al 12°, con Castaldo che colpisce di testa un pallone proveniente da un calcio di punizione dalla trequarti, ma il tentativo termina alto sopra la traversa.

Tre minuti più tardi rischiano i rossoblu, con il portiere Russo che si ritrova il pallone tra la mani al termine di una rocambolesca e confusa mischia in piena area di rigore, sviluppatasi da calcio d’angolo.

L’occasione più clamorosa per il vantaggio del Trapani arriva però al 19°, con Nzola che raccoglie un lancio filtrante  da metà campo, entra in area, mette a sedere Lorenzini con una finta ma calcia alto da pochissimi metri.

Attaccante dei siciliani che ci riprova pericolosamente due minuti più tardi. Stavolta si smarca da Rainone al limite dell’area e lascia partire un destro a giro che sfiora il palo alla sinistra di Russo.

Casertana che non ci sta e nel giro di un minuto impensierisce due volte gli ospiti, in entrambe le circostanze con Padovan.

Il numero 18 prima calcia con potenza costringendo l’estremo difensore Dini a respingere in angolo e poi, sugli sviluppi dello stesso, si ritrova il pallone tra i piedi ad un metro dalla porta, ma spara incredibilmente sul portiere.

Al 37° il Trapani passa in vantaggio con Nzola che mette in rete di testa un cross proveniente dalla destra, ma l’arbitro annulla giustamente la realizzazione per via di un fallo dell’attaccante franco-angolano ai danni di Blondett nel cuore dell’area di rigore.

SECONDO TEMPO – Casertana che parte all’attacco in avvio della seconda frazione di gioco, e al 51°, sempre con un tarantolato Padovan, va vicinissima al vantaggio: punizione dalla sinistra che attraversa l’area di rigore, palla che viene raccolta sul secondo palo dall’attaccante rossoblù che controlla e calcia in maniera fulminea: blocca Dini

Al 69° si rivede il Trapani in avanti ancora con Nzola che lanciato in profondità arriva sul fondo e mette al centro un cross radente, Russo blocca in presa sicura.

Passano sei minuti e stavolta è la Casertana a rendersi pericolosa con Vacca, che scambia al limite dell’area con Floro Flores, effettua l’ingresso in area, ma la sua conclusione da posizione defilata è a metà tra un tiro ed un assist che si spegne sul fondo.

Falchetti che appaiono più volitivi e determinati a vincere rispetto agli avversari, e nell’ultimo quarto d’ora spingono il piede sull’acceleratore, costringendo il Trapani a giocare in maniera esclusivamente difensiva.

Gol della vittoria che, ingiustamente, non arriva al termine dei 90 minuti di gioco.

Allo Stadio Pinto, Casertana- Trapani termina 0-0.

Casertana che necessitava di un successo per rilanciarsi nella corsa alla vetta ma che esce dal terreno di gioco, per la quinta volta consecutiva in campionato, con soltanto un punto conquistato.

Volendo guardare il bicchiere mezzo pieno non si può far altro che riconoscere un atteggiamento totalmente diverso da parte dei ragazzi di mister Fontana rispetto a ciò che si era potuto osservare fino a due settimane fa.

Rossoblù meno rinunciatari e senz’altro più grintosi, ma la partita odierna e il pari di Castellammare maturato in extremis indicano chiaramente che che serve ancora qualcosa in più per ingranare la marcia ed inseguire l’obiettivo prefissato ad inizio stagione: la promozione diretta.

CASERTANA: Russo, Rainone, Zito, Vacca (88′ Alfageme), Blondett, Castaldo, Romano, Lorenzini, Santoro, Padovan (58′ Floro Flores), Mancino (Cigliano 77′).

A disposizione: Adamonis, De Marco, Floro Flores, Cigliano, Alfageme, Meola, Longobardo.

Allenatore: Gaetano Fontana

 

N° SPETTATORI: 2500