MALTEMPO. Dalla primavera all’inverno estremo: S. Valentino con Burian. Neve a quote basse

10 Febbraio 2021 - 10:25

CASERTA/REGIONALE – Arriva dagli Urali e si chiama Burian il vento che tra meno di 48 ore sferzera’ l’Italia portando gelo e neve anche a quote basse. A prevederlo e’ il sito www.ilmeteo.it, secondo cui “il repentino crollo delle temperature sara’ accompagnato dall’arrivo di una perturbazione e dalla formazione di un vortice ciclonico”. I primi segnali di un cambio radicale della circolazione atmosferica si faranno vedere gia’ giovedi’ pomeriggio quando i venti freddi provenienti dalle steppe russe-siberiane inizieranno ad affluire sul medio e alto Adriatico.

Sara’ pero’ da venerdi’ che il Burian dilaghera’ gradualmente su tutta Italia. “Un fronte instabile – spiegano gli esperti del sito – scorrera’ dal Nordovest verso il Centro-Sud con fiocchi di neve in pianura dapprima sul Piemonte, sul pavese e sull’Emilia occidentale, ed entro sera anche su molte citta’ della Toscana come Firenze, Lucca, Pistoia, Arezzo, Siena, Grosseto, Livorno.

In tarda serata il maltempo raggiungera’ il Sud e il resto del Centro con nevicate possibili fin sulle coste adriatiche e sopra i 2-300 metri sulle regioni meridionali peninsulari”. Sabato l’irruzione del Burian “dara’ vita a un vortice ciclonico sul basso Mar Tirreno: temporali saranno possibili sul medio Adriatico e su tutto il Sud con la neve che scendera’ gradualmente fin sulle coste adriatiche dall’Abruzzo alla Puglia, in Campania fino a Napoli e Salerno, su tutta la Basilicata e in Calabria sopra i 200-400 metri circa”.

Sul resto delle regioni, protagonista il gelo con temperature che di giorno a stento saliranno sopra lo zero e di notte scenderanno diffusamente sotto. Domenica l’Italia sara’ sferzata dal vento siberiano e da un freddo tagliente, ma “il sole sara’ prevalente su gran parte delle regioni: la neve potra’ ancora cadere sulle regioni adriatiche centrali e fin sulle coste e inoltre in Sicilia su palermitano e messinese con quote prossime alle coste e in Calabria, specie sul crotonese”.