MARCIANISE. L’ingegnere Francesco Saverio Letizia furbastro e intellettualmente disonesto. Ma non ha violato la legge e vi spieghiamo il perché

L’osservazione e l’analisi del modulo prestampato, la cui copia pubblichiamo in calce, rendono la dichiarazione di “non assunto” collegata solo al contesto del concorso bandito dal Comune di Maddaloni. Ma siccome questo modulo Letizia lo ha riempito mentre era già un super assunto dal Comune di Marcianise con procedimento di mobilità…che dite, siamo stati severe nel parlare di furberia e disonestà intellettuale?

MARCIANISE – Marcianise è sempre una polveriera. Nei rarissimi momenti di quiete, ci pensa il sindaco Velardi a incendiare gli animi rifilando insulti a destra e a manca.
Per cui, quando sono uscite fuori le carte che hanno svelato l’intenzione clamorosa del neo-dirigente dell’Ufficio Tecnico del Comune di Marcianise Francesco Saverio Letizia, tra i coordinatori dell’ultima campagna elettorale di Velardi, c’è chi ha prefigurato anche l’ipotesi che letizia avesse presentato al Comune di Salerno una dichiarazione mendace, scrivendo nel documento principale che lui era un idoneo ad un concorso pubblico bandito da un Comune, che lui occupava la prima posizione utile e che non era stato assunto.
Ed è su quest’ultima affermazione che sono sorti dubbi relativamente ad una possibile dichiarazione mendace e ad una ugualmente possibile esposizione di Letizia a contestazioni di tipo penale.
In realtà, non è così.

A nostro avviso l’ingegnere Francesco Saverio Letizia è un furbo, forse addirittura un furbastro, sottocategoria che elimina ogni forma di simpatia e di empatia che si può nutrire per una persona del genere, ma sicuramente non ha violato la legge.
Se affermassimo il contrario, apparterremmo ai simili della specie a cui appartiene lui e che ha in Antonello Velardi l’indiscussa guida genetico-antropologica.
Lo schema del modello da riempire lo pubblichiamo in calce.

Qui soffermiamo l’attenzione solo sul passaggio appena accennato: “Dichiara di essere inserito in prima posizione utile tra gli idonei non assunti nella graduatoria finale approvata dall’Ente”.
La connessione tra la presenza di Letizia nella graduatoria degli idonei del concorso per dirigente dell’Ufficio Tecnico del Comune di Maddaloni e la non-assunzione è evidente.
Per cui Letizia dice di essere la prima posizione utile della citata graduatoria e poi va a barrare di fatto lo status di non-assunto, che appare legato solo al contesto del concorso da cui la graduatoria è gemmata.

In poche parole, Letizia si è mantenuto nel solco letterale del modello prestampato.
Una persona onesta intellettualmente e anche materialmente, caro ingegnere Letizia, non omette di rendere edotto il Comune a cui chiede un’assunzione da dirigente, del dato di fatto che lui lavora già da qualche mese a tempo indeterminato grazie ad una convenzione stipulata tra i Comuni di Marcianise e di Maddaloni che ha permesso al primo di attingere dalla graduatoria del concorso bandito ed esperito dal secondo e che, manco a dirlo, conteneva il nome di Francesco Saverio Letizia al secondo posto tra gli idonei, preceduto solo dal nome di chi è andato, poi, effettivamente ad occupare quel ruolo messo a concorso.

Perché un professionista di esperienza qual è Letizia non può non sapere che le modalità con cui il Comune di Salerno ha bandito il suo concorso non prevedevano la possibilità che vi potesse partecipare una persona che aveva già sfruttato la sua idoneità, seppur non ripagata, in un primo momento, dall’assunzione, grazie ad un processo di mobilità attivato da una convenzione di Diritto Amministrativo, quindi Pubblico, firmata dai due Comuni.
Così ci piace scrivere e così ci piace chiudere i nostri articoli utilizzando il C.V.D., che con soddisfazione quasi libidinosa gli studenti che sostengono un esame di matematica o che frequentano il liceo scientifico appongono a chiusura della dimostrazione inoppugnabile di uno dei teoremi sulle funzioni.

In questo caso, ancor più dell’inoppugnabilità del nostro ragionamento, è efficace la decisione, assunta irrevocabilmente dal Comune di Salerno, di escludere Letizia dal concorso.