PROCESSO AI MORICO. Gianni, Vincenzo, Benito Natale, Conte e Cacciapuoti. Ecco chi ha chiesto…
22 Ottobre 2018 - 17:27
SANTA MARIA CAPUA VETERE (t.p.) – Questa mattina è stata celebrata l’udienza preliminare dinanzi ad un Gup del tribunale di Napoli. Hanno richiesto di essere giudicati con il rito abbreviato il collaboratore di giustizia Benito Natale, difeso dall’avvocato Giuseppe Tessitore, Vincenzo Conte, difeso dagli avvocati Angelo Raucci e Alfonso Quarto e Alfonso Cacciapuoti.
I due imprenditori, i fratelli Gianni e Vincenzo Morico difesi da Giuseppe Stellato, hanno richiesto, invece, la celebrazione del rito ordinario.
Nella prossima udienza, a gennaio, il giudice dovrà pronunciarsi sia sugli abbreviati, sia sugli ordinari. Secondo le accuse della Dda di Napoli i cinque imputati avrebbero minacciato i titolari di alcune attività commerciali (centri scommesse e salumerie) presenti tra Grazzanise e Capua per varie richieste estorsive.
Morico avrebbe obbligato un imprenditore a consegnargli rivestimenti da bagno mai pagati ed avrebbe chiesto soldi al titolare di un’agenzia di scommesse. Il fratello Vincenzo invece è accusato di concorrenza illecita.