RODEO DI SANGUE A BAIA DOMIZIA. Ecco finalmente la versione ufficiale: alla rissa hanno partecipato 100 persone
30 Luglio 2018 - 10:25
SESSA AURUNCA (T.P.) – Cinque persone denunciate per rissa e cinque persone ricercate per lo stesso reato. Pochi minuti fa le persone denunciate, tutti giovani di Marcianise sono stati dimessi dall’ospedale San Rocco. Nessuno di loro è in pericolo di vita.
È questo il primo bilancio delle indagini condotte dagli agenti del commissariato di Sessa diretti dal dottore Pino Cervo che da stanotte stanno lavorando alla mega rissa di Baia Domizia.
Il violento episodio è stato definito dagli inquirenti “un rodeo di sangue” che ha coinvolto 100 persone.
Sembra che la lite sia nata dopo che un ragazzo di Marcianise, abituale utilizzatore di cocaina, abbia lanciato delle provocazioni al gruppo di ragazzi di Casal di Principe. Questo ha poi dato il ‘la’ alla rissa, che si è conclusa nel sangue.
La scena che si è presentata prima in via degli Oleandri è stata davvero da far west: i cinque ragazzi di Casale hanno utilizzato i coltelli che avevano con sè, ferendo agli arti inferiori il gruppo dei ragazzi marcianisani.
La lite è proseguita anche dinanzi al San Rocco, con i ragazzi di Casale che, per paura di ritorsioni, hanno deciso deliberatamente chi far medicare: in virtù di ciò il pm Musto sta decidendo se aggiungere altri capi di imputazione, oltre a rissa e lesioni per arma da taglio.
È stato escluso il movente del controllo della piazza di spaccio, solo pura follia.
Persiste il terrore e la paura tra i residenti, che ovviamente ora si sentono meno sicuri.