STOP VIOLENZA SULLE DONNE. Oggi l’incontro a MONDRAGONE per Veronica e tutte le vittime

25 Novembre 2019 - 16:15

MONDRAGONE (Maria Assunta Cavallo) – In occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, è doveroso ricordare la giovane e bellissima Veronica Abbate, uccisa 13 anni fa con un colpo di pistola, dall’ex fidanzato Mario Beatrice, allievo della Guardia di Finanza. Da allora la madre di Veronica,  Tina Ianniello non ha mai smesso di salvare la vita di donne, vittime della violenza di genere, attraverso l’ Associazione “VERI”. “Fine pena mai” è questo per Tina, l’anello mancante di una giustizia che fa ancora troppi “sconti” a chi si macchia di uno dei reati più gravi, quale il “femminicidio”.

In Italia ogni 72 ore una donna viene uccisa.  Una vera e propria mattanza davanti alla quale si rimane ancora inermi, assistendo con orrore ai tanti femminicidi. Ultimo in ordine di tempo quello di Ana Maria Lacramioara Di Piazza, 30 anni, uccisa venerdì mattina da Antonino Borgia che ha infierito sul corpo della vittima dapprima con numerose coltellate, per poi finirla con una bastonata alla nuca.

E si parlerà di femminicidio anche questa sera presso la sala conferenze del Museo Civico “Biagio Greco”, dove si terrà l’evento “Aprite gli occhi prima che sia troppo tardi”. Interverranno alla kermesse la Dott.ssa Clementina Ianniello, Presidente honoris causa Ass.ne “Veri”; Filomena Rota, vice Presidente Ass.ne “Milleme’ “; Avvocato Marco Pagliaro, collaboratore Ass.ne “Milleme’ “; Avvocato Francesca Gravano, specializzata in professioni legali; Marika Pero, coordinatrice Associazione “Cittadinanza Attiva Mondragone”.