Traffico internazionale di cocaina, Giovanni Fontana resta in carcere
13 Febbraio 2024 - 18:20
L’imprenditore è accusato di avere custodito e poi trasferito un carico da 6 quintali di droga.
VILLA LITERNO. Resta in carcere l’imprenditore ed ex patron del Villa Literno calcio, Giovanni Fontana. La Settima sezione del tribunale di Napoli ha, infatti, rigettato l’istanza di revoca della misura cautelare in carcere presentata dagli avvocati Giovanni Cantelli e Mario Griffo.
I magistrati ritengono che Fontana possa reiterare il reato per il quale si trova imputato, ovvero il traffico internazionale di droga, vista la sua capacità di comunicare attraverso messaggi con criptofonini (messaggi che furono poi decriptati dalla gendarmeria francese). I legali di Fontana speravano, dunque, che per il loro assistito venissero disposti gli arresti domiciliari, come già accaduto per altri indagati nello stesso procedimento.
Fontana è accusato di avere favorito il traffico internazionale di cocaina e di aver messo a disposizione della gang capitanata da Raffaele Imperiale (oggi collaboratore di giustizia), un deposito a Castel Volturno dove custodire la “merce”. Fontana si sarebbe anche occupato del trasferimento di quel carico da 6 quintali di cocaina dal deposito al porto di Napoli. La droga era diretta in Australia.
Oltre a Fontana e ad Imperiale, nel novembre del 2022 furono emesse ordinanze anche nei confronti di Allegretti Mario 50 anni di Giugliano (Napoli), Alvino Luca 46 anni di Napoli, Ballone Massimo 61 anni di Pescara, Bruzzaniti Bartolo 47 anni Invorio (Novara), Cammarota Luca 42 anni di Napoli, Cappelletti Carmine Amedeo 69 anni di Avezzano (L’Aquila), Carbone Bruno 45 anni di Giugliano (Napoli), Cerrone Gianmarco 29 anni di Giugliano (Na), Cerullo Antonio 46 anni di Napoli, De Matteo Raffaele 42 anni di Napoli, De Dominicis Antonio 32 anni di Napoli, Franceschiello Giovanni 41 anni di Napoli, Gallo Ciro 50 anni di Giugliano (Na), Gentile Giovanni 65 anni di Andria, Gentile Giuseppe 40 anni di Rosarno (RC), Leone Bruno Francesco 65 anni di Melito di Porto Salvo (RC), Liguori Marco 42 anni di Mugnano di Napoli, Lucà Diego 34 anni di Cittanova (RC), Luca Girolamo 67 anni di Ravenna, Mammoliti Giuseppe 51 anni residente a Duisburg (Germania), Mauriello Raffaele 33 anni domiciliato negli Emirati Arabi, Murolo Fortunato 52 anni di Mugnano di Napoli, Panetta Marco 49 anni di Cisterna di Latina, Puzella Antonio 56 anni di Solopaca (Bn), Simeoli Mario 45 anni di Marano (Napoli), Ursino Daniele 49 anni di Casagiove.