TRENTOLA. L’addio a Sebastiano Marino: “Una comunità sconvolta” afferma l’Azione Cattolica

23 Novembre 2018 - 12:03

TRENTOLA DUCENTA (Lidia de Angelis) –  Comunità sotto shock per la morte di Sebastiano Marino, l’uomo morto sul lavoro qualche giorno fa. Marino era un uomo molto conosciuto ed apprezzato in paese, oltre ad essere un onesto e infaticabile lavoratore, dopo il cantiere, una volta tornato a Trentola, il 63enne, era anche ministro della comunione eucaristica nella chiesa San Michele Arcangelo di Trentola Ducenta, dove affiancava il sacerdote durante la messa. Sebastiano Marino, mentre si trovava su un cantiere a Pozzuoli in via Napoli, svolgendo lavori ad una rete fognaria, è caduto su un ferro che gli ha perforato il pancreas e l’addome, provocando grossi danni agli organi interni. I colleghi di Marino hanno soccorso l’uomo, hanno richiesto l’intervento dei sanitari che giunti in loco hanno trasportato il 63enne presso l’ospedale San Paolo di Napoli, dove è stato sottoposto ad intervento. Intervento che purtroppo non è servito.
Sul luogo dell’incidente la polizia del Commissariato di Pozzuoli, che hanno avviato tutti gli accertamenti e posto i sigilli al cantiere, per accertare se vi fosse il rispetto di tutte le norme di sicurezza: pare che sarà aperto un fascicolo in Procura. Questa l’ennesima morte bianca, che addolora il nostro territorio. La salma è a disposizione dell’Autorità competente che ne ha disposto l’autopsia, solo dopo gli accertamenti si potranno svolgere i funerali.
I membri dell’Azione Cattolica Pio XII -Trentola, di cui Sebastiano faceva parte, commentano così la tragedia: “Siamo costernati ed addolati per la perdita di un grande uomo per un grave incidente sul lavoro. Tutta l’A.C.PIO XII, la parrocchia, e direi tutta la comunità di Trentola Ducenta elevano preghiere al Signore della vita affinchè accolga Sebastiano nel suo Regno. Quel Dio che lui ha tanto amato e testimoniato nella sua esistenza, con il servizio di ministro dell’Eucaristia dia conforto alla sua famiglia.”