Truffa le poste di S.MARCELLINO e incassa 1000 euro. Ci riprova a CASAPESENNA e lo arrestano

14 Settembre 2018 - 18:20

CASAPESENNA – Nella tarda mattinata odierna, nell’ambito degli ordinari servizi di controllo del territorio,
finalizzati al contrasto delle illegalità diffuse e dei reati in genere, Agenti della Polizia di Stato
hanno tratto in arresto la sottonotata persona:
Marco Liguori, di 25 anni, residente a S. Marcellino (CE), in quanto responsabile del
reato contemplato dall’art. 497 bis c.p., per essere stato trovato in possesso di un documento
di identità falso, ancorché riproducente le proprie generalità, valido per l’espatrio.
Già gravato da un precedente di polizia per reato di ricettazione, nella mattinata odierna il
predetto si presentava presso lo sportello dell’ufficio postale di Casapesenna, ove esibendo un
documento di sospetta fattura tentava di portare a compimento un prelievo di circa mille euro, da un
conto corrente intestato a persona avente le medesime generalità.
Ma tradito da un certo nervosismo, dopo aver esibito quel documento d’identità il giovane
mancava di destare sospetti nell’operatore dello sportello postale, il quale richiedeva subito
l’intervento di una pattuglia del Posto Fisso Operativo di Casapesenna.
Intervenuti sul posto, gli Agenti del locale Posto di Polizia bloccavano immediatamente la
fraudolenta operazione, non prima di avere verificato i possibili altri prelievi effettuati dal predetto
nel corso della mattinata.
Infatti, da accertamenti svolti con l’ausilio dell’operatore postale, si poteva acclarare che
solo poche ore prima il giovane aveva fatto già un prelievo di mille euro dal medesimo conto
corrente postale, presso un altro sportello delle Poste Italiane della zona, senza pero aver destato, in
quel caso, alcun sospetto.
Accompagnatolo presso gli uffici del Posto Fisso Operativo P.S. di Casapesenna, gli
Operatori di Polizia procedevano preliminarmente ai rituali accertamenti presso l’anagrafe del
Comune di S. Marcellino, ove constatavano la totale falsità di quel documento, benché riproducesse
le esatte generalità del giovane, la cui identità veniva peraltro confermata anche dalla successiva
comparazione dattiloscopica eseguita presso l’ufficio di Polizia Scientifica di Aversa.
Alla luce di quanto acclarato, previa comunicazione al P.M. di turno presso il la Procura
della Repubblica di Napoli Nord, il giovane veniva tratto in arresto e, successivamente, come
disposto da quella A.G., sottoposto al regime detentivo degli AA.DD. presso la sua abitazione di S.
Marcellino.
Sequestrato penalmente il documento di Identità falso, nonché il conto corrente da cui il
giovane aveva tentato di attingere denaro per la seconda volta nella medesima mattinata, sulla cui
accensione seguiranno gli accertamenti da parte degli Agenti del Posto Fisso Operativo di
Casapesenna, non escludendosi l’origine illecita dello stesso e del quantitativo ivi depositato.