TUTTI I NOMI. False assunzioni e truffe all’Inps. 45 INSOSPETTABILI coinvolti

30 Novembre 2019 - 11:00

AVERSA(m.v.) Si è svolto ieri al tribunale di Aversa, davanti al giudice Barbara Del Pizzo, il primo round dell’udienza preliminare a carico di 45 imputati dei reati di truffa e falso.

La difesa è andata all’attacco, ponendo due questioni: la prima, riguardante l’incompetenza del tribunale di Aversa, infatti, ad avviso dei difensori, la competenza spetterebbe a quello di Santa Maria Capua Vetere. Un fatto che si ripete ultimamente in diversi processi. Esiste una contiguità territoriale tra i distretti che appartengono alla stessa provincia, dunque, legittimamente gli avvocati presentano la loro eccezione che, precedenti alla mano, è stata spesso accettata.

La seconda attiene alla genericità del capo di imputazione che, per gli avvocati, è massivo, una sorta di calderone.

Questi rilievi non sono stati condivisi del pubblico ministero Vincenzo Lanni che ha dunque reiterato la sua richiesta di rinvio a giudizio dei 45 al cospetto del tribunale di Aversa-Napoli nord.

Ora dovrà essere il giudice Del Pizzo a pronunciarsi.

La vicenda riguarda assunzioni fittizie per ottenere, dall’inps, indennità di sostegno al reddito fondate su inesistenti rapporti di lavoro. Con questo sistema, avrebbero intascato 420mila 159 euro.

Maria e Raffaele Napoletano sono stati coinvolti nell’inchiesta in qualità di gestori della Bn Costruzioni, Amedeo Corvino e Luigi Torromacco come lavoratori dipendenti della società.

Ecco i nomi delle persone coinvolte nell’inchiesta: Raffaele Napoletano, 42 anni di Casapesenna, Amedeo Corvino, 64 anni di Casal di Principe, Daniele Caputo, 38 anni di Afragola, Ferdinando Di Maso, 67 anni di Afragola, Giuseppe Secce, 40 anni di Casoria, Francesco Simeone, 33 anni di Casapesenna, Luigi Torromacco, 63 anni, di Casapesenna, Maria Napoletano, 40 anni di Casapesenna, Giovanna Cassese, 41 anni di Villa di Briano, Francesco Castaldo, 65 anni di Casal di Principe, Pietro Catena, 51 anni di Villa Literno, Paolo Cavaliere, 41 anni di Grosseto, Ferdinando Celardo, 31 anni di Afragola, Alessandro Cirillo, 55 anni di Casal di Principe, Giovanni Battista Colella, 38 anni di Capodrise, Agnese Corvino, 33 anni, Stanislao Corvino, 30 anni, Umberto D’Angelo, 36 anni, di San Cipriano, Antonietta Diana, 66 anni di Gaeta, Gennaro Diana, 52 anni di Bologna, Giuseppe Esposito, 55 anni di Cardito, Michele Giustino, 36 anni di Milano, Alessio Salvatore Iannone, 35 anni di Orta di Atella, Gabriele Maietta, 38 anni Marcianise, Antonio Letizia, 30 anni, di Casal di Principe, Angelina Marinova, 29 anni di Capodrise, Giuseppe Martinelli, 42 anni di San Cipriano D’Aversa, Mauro Mariello, 66 anni di Casoria, Carmela Mottola, 63 anni di Villa Literno, Giovanna Perfetto, 60 anni di Villa Literno, Angelina Napoletano, 36 anni, di San Cipriano, Francesco Pacia, 38 anni di San Marcellino, Rosa Pagano, 65 anni di Casapesenna, Giovanna Perfetto, 60 anni di Villa Literno, Paola Puocci, 39 anni di Siracusa, Antimo Rossi, 42 anni di Marcianise, Giovanni Sagliano, 30 anni di Casapesenna, Luigi Sagliano, 65 anni, di Casapesenna, Giuseppe Santagata, 51 anni di San Cipriano, Raffaele Arrichiello, 38 anni di Casal di Principe, Giovanni Caputo, 39enne di Trentola Ducenta, Luigi Caputo, 61 anni, di Trentola, Maurizio Iavarazzo, 40 anni di Gaeta, Camilla Puocci, 41 anni, di Casal di Principe.

Nel collegio difensivo gli avvocati Domenico Russo, Paolo Caterino, Guglielmo Ventrone, Enrico Spada, Mirella Baldascino, Domenico Russo, Pasquale Verde, Gianfranco Carbone, Domenico Della Gatta, Salvatore Capasso, Giovanni Cantelli.