Uccisi e seppelliti nella campagna per aver rubato ai contadini: chieste tre condanne
11 Dicembre 2023 - 18:14
CASAL DI PRINCIPE (g.v.) – Siamo arrivati alle richieste di condanna a quasi trent’anni dal duplice omicidio di Aurelio Nogarotto e Guerino Grieco. I due vennero uccisi da tre esponenti del clan dei Casalesi in una masseria di Santa Maria La Fossa. Ecco le richieste del pubblico ministero 19 anni per Giuseppe Dell’Aversano, 12 anni per Luigi De Vito e 12 anni per il collaboratore di giustizia Domenico Bidognetti.
Le due vittime vennero prese letteralmente in ostaggio per essere portate davanti a Mimì Bidognetti, all’epoca capo della cosca, che li freddò con due colpi di pistola poiché ritenuti colpevoli – questo è emerso dalle indagini della DDA – di aver rubato ad alcuni agricoltori della zona.
I due corpi vennero poi abbandonati e seppelliti nelle campagne tra Casale e Santa Maria La Fossa. Le arringhe difensive dell’avvocato Paolo Caterino per Dell’Aversano e Patrizia Sebastianelli per Bidognetti sono previste per il prossimo 6 febbraio, giorno presumibile in cui il gup Cervo del tribunale di Napoli pronuncerà la sentenza.