Un caso di colera scoperto in un’azienda agricola del casertano. C’è rischio per l’uomo?
22 Agosto 2024 - 12:27
GIOIA SANNITICA – Ieri mattina, mercoledì, i veterinari dell’Asl di Caserta avrebbero scoperto la presenza del batterio del colera nel corpo di un animale deceduto in un’azienda agricola di Gioia Sannitica. Si tratta di un vitello analizzato all’interno di un allevamento situato nella città matesina e nel fegato è emerso il vibrione.
Ispettori dell’ASL stanno lavorando da diverse ore per analizzare e sottoporre ai test anche i dipendenti dell’allevamento.
Esiste il rischio che il contagio possa passare dall’animale all’uomo, ma non è il momento di parlare di allarme non essendo emerso ancora nessun caso, ad esclusione di quello dell’animale deceduto.
Il colera è una malattia a trasmissione oro-fecale. I principali veicoli dell’infezione colerica sono l’acqua (agente causale per eccellenza) e gli alimenti (soprattutto vegetali e molluschi, come cozze e vongole) contaminati direttamente o indirettamente da residui fecali di individui malati, portatori sani o convalescenti.