Violenze in carcere. Indagini su altri 67 agenti

SANTA MARIA CAPUA VETERE – Si allarga la cerchia degli agenti della polizia penitenziaria finiti nelle indagini della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere per le torture consumate il 6 aprile 2020. Altri 67 agenti sono stati identificati per aver preso parte al pestaggio dei detenuti. Il pm ha chiesto ed ottenuto una proroga delle indagini per altri 6 mesi. Alcuni erano stati indagati poi le loro posizioni erano state stralciate dalla Procura. A questi si sono aggiunti altri nomi, residenti tra Santa Maria Capua Vetere, Macerata, San Felice a Cancello, Alife, San Prisco, Piedimonte Matese, Caserta, Grazzanise, Marcianise, Recale, Lusciano, Sessa Aurunca, Teano, Teverola, Pontelatone, Aversa, Castel di Sasso. Sono tutti accusati di abuso di autorità contro i detenuti, maltrattamenti e lesioni.