34ENNE UCCIDE LA MOGLIE. Insieme in aperta campagna, poi la lite e gli spari. La fuga verso casa e l’arrivo dei carabinieri
11 Novembre 2020 - 18:12
SAN FELICE A CANCELLO – Stamattina, la frazione Botteghino di San Felice a Cancello si è svegliata con una terribile notizia, incredibile quanto inaspettata. Come vi abbiamo raccontato questa mattina, Michele Marotta, 34enne, ha ucciso la moglie Maria Tedesco, originaria di Maddaloni, con 4 colpi di pistola dopo un violento litigio. L’uomo ha invitato la moglie a fare una passeggiata per chiarire il litigio di ieri e poi ha l’ha uccisa. Il 34enne è stato portato in caserma, dove ha confessato ai carabinieri di aver compiuto l’omicidio. Il reparto della Scientifica dell’arma ora si trova in via Coste, nell’abitazione della coppia, dove sta analizzando la vettura di Marotta e la casa. La salma della 33enne è stata trasportata all’istituto di medicina legale di Caserta, mentre l’uomo sta rispondendo alle domande del Pm responsabile del caso, Alessandro Di Vico.
Cosa è successo questa mattina
Una discussione che non nasce questa mattina, ma che ha un tragico epilogo. Michele porta Maria in una stradina sterrata non distante dalla loro casa e la lite continua. Questioni tra marito e moglie, pare, nulla lascia presagire ciò che sta per avvenire. Il 34enne spara, non una volta. Tra 5 e 7 i colpi partiti dalla pistola legalmente detenuta da Marotta e quattro quelli che colpiscono Maria Tedesco. Quattro proiettili all’addome che provocheranno la morte della donna. Qualcuno sente gli spari e chiama in caserma. Nel frattempo, Michele si allontana dalla strada Strada e chiama qualcuno, probabilmente un familiare, a cui racconta tutto. I carabinieri trovano il corpo della donna e si dirigono verso la casa di Maria e Michele e del loro piccolo di 6 anni, nella frazione Botteghino. Dalla perquisizione i militari hanno rinvenuto anche due fucili, regolarmente denunciati ed usati per la caccia.