Ancora sangue e violenza in carcere. Detenuto esce dalla cella e prende a pugni 2 poliziotti penitenziari
10 Febbraio 2021 - 10:17
REGIONALE – Ancora sangue e violenza in un carcere della Campania. A dare la notizia è Emilio Fattorello, segretario nazionale per la Campania del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria SAPPE, Autonomo Polizia Penitenziaria SAPPE, che racconta quanto avvenuto nel carcere di Ariano Irpino: “Nel tardo pomeriggio di ieri, un detenuto di nazionalità marocchina ha iniziato dapprima ad allagare la propria cella e successivamente a buttare fuori dalla propria stanza le feci contro il personale di Polizia penitenziaria ivi presente. Sembra che le motivazioni di tale gesto sia dovuto al fatto che il detenuto chiedesse di essere trasferito in strutture idonee alla cura delle proprie patologie. Al fine di evitare conseguenze ulteriori il detenuto è stato fatto uscire dalla propria cella. Nel momento in cui il detenuto è uscito, si è scagliato con uno scatto fulmineo contro il personale presente colpendo con un pugno al volto l’Ispettore ed un Assistente Capo coordinatore, che nel cercare di contenerlo ha riportato una frattura al polso. I due colleghi, vista la gravità dell’accaduto, sono stati trasportati presso il locale nosocomio per le cure del caso”.
“La grave vicenda porta alla luce le priorità della sicurezza (spesso trascurate) con cui quotidianamente hanno a che fare le donne e gli uomini della Polizia Penitenziaria”. Donato