LE FOTO. Attentato camorristico: sfondati a martellate i finestrini dell’auto del fratello del candidato sindaco Andrea Sagliocco e di altri sostenitori

TRENTOLA DUCENTA – (g.g.) Siamo alle solite: da queste parti la lotta politica non è come quella che si sviluppa da altre parti, dove pure spesso fa schifo, ma dove ben raramente si arriva alle intimidazioni camorristiche. Ieri sera, il candidato a sindaco di Trentola Andrea Sagliocco, come lui stesso riferisce, è stato fatto segno di una gravissima intimidazione mentre era in corso un incontro rionale nell’area che collega Trentola alla zona costiera di Ischitella. All’uscita le auto del fratello di Andrea Sagliocco con cui il candidato sindaco era arrivato e anche altre di persone che l’hanno accompagnato hanno trovato i finestrini sfondati, a quanto pare a colpi di martellate.

Ora, a voler essere prudenti fino all’osso, si può sempre dire che quando i finestrini di un’auto vengono sfondati per effetto del lancio di una pietra, ciò può essere sempre rubricato in una zona di confine tra l’atto vandalico e la minaccia criminale. Ma se c’è stato qualcuno che magari utilizzando delle moto, è sceso con i martelli per colpire e danneggiare nel modo in cui si vede dalle foto quelle auto, allora siamo in una dimensione diversa.

Ecco perchè Michele Apicella, altro candidato a sindaco, deve stare molto attento con le dichiarazioni, quando parla di faziosità della Natale o di attacchi pregiudiziali. Noi sappiamo cosa è stata e cos’è Trentola, e da lui non abbiamo ancora sentito o letto, al di la di queste rispostine banali, parole chiare e nette rispetto all’interpretazione di un ruolo che deve avere al primo punto la lotta a una camorra non ancora debellata.