Sequestrato il cellulare del 23enne che ha sparato e ucciso Francesca. L’ipotesi della vendetta passionale

2 Novembre 2022 - 10:48

Ciprian continua ad affermare che sia avvenuto tutto per errore, la Procura, però, crede plausibile un’altra tesi

TEANO – La procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere nelle scorse ore ha deciso per il sequestro del cellulare e di altri strumenti digitali di Ciprian Vicol, il 23enne che ha ucciso Francesca Compagnone con un colpo di fucile.

Il ragazzo continua ad affermare che il colpo sia partito per sbaglio, mentre i pubblici ministeri sammaritani credono alla possibilità che possa esserci un motivo passionale dietro l’uccisione della ragazza.

La lettura di quello che c’è all’interno del cellulare del 23enne potrebbe confermare o smentire la teoria della procura.

Nel frattempo, oggi, alle ore 13:00 si terranno i funerali di Francesca nella chiesa della Madonna dell’Assunta, nella frazione di Versano, a Teano.