I NOMI. ESTORSIONI A SAN CLEMENTE. Condannati due uomini di CASERTA per il racket ai commercianti

6 Gennaio 2024 - 12:48

Dopo lo sconto di pena ricevuto a seguito del processo in Appello, i legali hanno portato le istanze dei due fino in corte di Cassazione

CASERTA – Due uomini ritenuti dalla procura vicini al clan Belforte, ma operanti su Caserta, sono stati condannati in maniera definitiva, al termine dell’udienza della seconda sezione Penale della corte di Cassazione.

Si tratta di Antonio Della Valle, 46 anni, e Giovanni Alois, di 39 anni, entrambi di Caserta. I due furono coinvolti nell’inchiesta sulle estorsioni ai danni di commercianti della zona di San Clemente.

In primo grado, il giudice Vertuccio del tribunale di Napoli aveva condannato, a seguito del processo tenutosi in rito abbreviato, Giovanni Alois a 2 anni e 8 mesi in continuazione con altre pene, per un totale di 13 anni e 9 mesi di reclusione, e Antonio Della Valle a 4 anni, in continuazione con una pena di 20 anni. I due erano stati assolti dal reato di associazione al clan Belforte, anche se venne riconosciuta l’aggravante mafiosa.

Il processo, conclusosi nel marzo 2023 in corte di Appello, a Napoli, confermava la responsabilità di Alois e Della Valle. Ma il collegio ha rideterminato la pena per i due, concedendogli una riduzione.

I legali di Alois e Della Valle hanno quindi portato fino in corte di Cassazione, contestando la determinazione della pena, troppo eccessiva, secondo la tesi difensiva.

Un’ipotesi che, però, non è stata accolta dalla corte dell’ultima istanza, che ha rigettato il ricorso.