La notizia del buono postale di mille lire che vale 42mila euro. Solo una soddisfazione morale, vi spieghiamo perché non è più esigibile

24 Marzo 2024 - 11:37

Pochi giorni fa un pensionato ha ritrovato il titolo in un vecchio album di famiglia.

MADDALONI. Non è la prima volta che nei vecchi mobili di una casa della provincia di Caserta vengono trovati antichissimi buoni postali di poche lire, di cui è possibile poi andare a ricalcolare il valore odierno.

L’ultimo di questi casi l’abbiamo pubblicato stamattina: un pensionato di Maddaloni, andando a sfogliare un vecchio album di famiglia, ha trovato un buono postale di 1000 lire che, ricalcolato e rivalutato al valore attuale, varrebbe 42mila euro. Ma va sottolineato che si tratta solamente di una valutazione platonica, perché, alla scadenza dei 30 anni, il titolare ha 10 anni di tempo per poterlo riscuotere. In questo caso, il buono postale ha ben 71 anni, perché sottoscritto nel 1953 e, visto che è precedente al 1994, questo non ha alcun valore, perché la sua esigibilità è prescritta. In pratica il buono è scaduto nel 1983 ed il titolare dello stesso aveva tempo fino al 1993 per chiederne il rimborso.