AVERSA ALLE ELEZIONI. “Basta che respirino”. Zannini, Luciano Sagliocco, Innocenti, Olga Diana & Co dopo Oliva acchiappano all’ultimo momento Imma dello Iacono, che pure li ha mandati a casa

11 Maggio 2024 - 13:10

Era stata inserita da Oliviero nella lista Aversa Progressista. Sul suo nome il centro sinistra si è spaccato e dunque a pochi minuti dalla scadenza dei termini, si è ribaltata con questa autentica aspirapolvere, un addizionatore di voti purchè siano, tanto figuriamoci se la cultura politica del mondragonese prevede un solo pensiero, seppure remoto, rivolto ai programmi e alla coerenza

AVERSA – ( g.g.) Alla fine Imma Dello Iacono è stata tolta dalla lista “Aversa Progressista” di Gennaro Oliviero e si è rifugiata in una delle liste di Giovanni Zannini. Diciamo Giovanni Zannini perchè francamente parlare di un protagonismo di Francesco Matacena, speculare, sovrapponibile simmetricamente al ruolo che solo formalmente è stato scelto per lui, ossia quello di candidato sindaco costituirebbe solamente un attestazione di ipocrisia, perchè tutti sanno ad Aversa che questa operazione esclusivamente elettorale ed elettoralistica, punta solo e solamente ad una colonizzazione, ad una mondragonizzazione della città normanna dato che li, in questa sedicente coalizione, a comandare, è solo Zannini in uno schema che poi è il medesimo già collaudato in tantissimi comuni della provincia di Caserta le cui amministrazioni e le cui maggioranze esistono in quanto è Zannini, con le sue particolarissime tecniche, ma proprio particolarissime, a tenerli insieme.

E d’altronde che si tratti di tecniche particolarissime è dimostrato dalla facilità estrema con cui è stata fagocitata all’ultimo momento la candidatura di Imma Dello Iacono la quale non ha mandato a casa solamente il sindaco Alfonso Golia, ma anche gli assessori Giovanni Innocenti, la consigliera comunale Olga Diana che in questo modo ha perso anche la carica di vice presidente della Provincia, Francesco Sagliocco e tutto il gruppetto che regge la coda da anni del consigliere regionale mondragonese. Per cui, dopo “essersi divorato e digerito” Alfonso Oliva anche lui protagonista della caduta dell’amministrazione Zannini-Golia-Graziano ecco che arriva anche la Dello Iacono.

Un’antica e consolidata frase sardonica ma anche di cattivo gusto, frutto di una società maschilista e fondamentalmente sessista, associava l’atteggiamento , diciamo così, ecumenico, onnivoro, di certi maschi rispetto al mondo femminile, abbordabile e conquistabile, all’espressione “basta che respirino”

Senza voler assolutamente collegare questa suggestione retorica alla persona di Imma Dello Iacono, per carità non ci permetteremmo mai, possiamo dire che politicamente Zannini e i suoi acchiappano tutto e il contrario di tutto.

Per l’appunto, “basta che respirino”.