INCREDIBILE. Papà respinto da un lido perché nella borsa ha gli omogeneizzati per la figlia di 10 mesi

L’episodio potrebbe essere denunciato alle forze dell’ordine

AVERSA – “Stamattina mi è stato negato l’ingresso in un lido di Ischitella perché possedevo una borsa termica contenente omogenizzato di frutta e acqua per mia figlia di 10 mesi. Vergognatevi!”

È l’amaro sfogo di un uomo aversano, che in realtà fa anche il nome dello stabilimento balneare.

“Dovevi chiamare le forze dell’ordine e denunciarli. Se lo scrivi solo su Facebook non serve a nulla” è la risposta di un utente al suo post.

Sono stati in tanti a suggerirgli di denunciare l’episodio alle forze dell’ordine.