Bimba contesa tra moglie e marito. Il nuovo partner della donna sul banco dei testimoni

15 Ottobre 2024 - 17:19

Il teste ha spiegato che non era presente nel momento del fatto contestato, che potrete leggere in maniera più dettagliata in questo articolo

CAPODRISE – Oggi ha testimoniato in aula l’attuale compagno di R.S.M., 36enne difesa dall’avvocato Eva Scialdone, parte offesa nel processo per minacce, lesioni personali e violenza privata che vede imputato I.P., 34enne di Capodrise.

Davanti al giudice Pacelli del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, è salito sul banco dei testimoni il nuovo partner della donna.

Il teste ha spiegato che non era presente nel momento del fatto contestato, che potrete leggere in maniera più dettagliata nel continuo di questo articolo. Un’assenza che comunque non ha inficiato sulla sua posizione. L’uomo ha infatti specificato che i comportamenti dell’imputato, difeso dall’avvocato Nello Sgambato, erano aggressivi nei confronti della sua ex. La donna ha denunciato che quella sera di due anni fa il suo ex compagno, come spesso era avvenuto, secondo la testimonianza di R.S.M., non stava rispettando le regole imposte per gli orari di visita della figlia.

I.P. non aveva riportato la bambina, all’epoca di quattro anni, a casa. A quel punto la donna ha deciso di raggiungere l’abitazione dell’uomo in modo da recuperare sua figlia. L’uomo avrebbe aperto la porta con la figlia in braccio e, sempre secondo il racconto della sua ex compagna, il 34enne avrebbe uno schiaffo alla donna dopo che questa aveva provato a riprendersi la bambina. Un colpo forte che verrà poi refertato con un giorno di prognosi al Pronto Soccorso dell’ospedale di Caserta.

Ma non solo. R.S.M. sarebbe stata privata delle chiavi di auto e strattonata, buttata a terra, costretta assieme alla figlia a restare bloccata in casa. Questa la versione dei fatti denunciati alle forze dell’ordine dalla donna. Va detto, però, che tra I.P. e R.S.M. sono state varie le denunce a vicenda.