FRATELLI UCCISI A COLPI DI PISTOLA per una lite nel traffico. Ecco quando inizia il processo all’operaio sotto accusa del duplice omicidio

11 Gennaio 2025 - 12:55

CESA – Il 13 febbraio prossimo prenderà il via presso la Corte di Assise di Napoli il processo con rito immediato a carico di Antonio Mangiacapre, 54 anni, operaio originario di Cesa. L’uomo è accusato di duplice omicidio volontario, porto e detenzione illegale di armi e ricettazione.

Il 15 giugno scorso ha ucciso a colpi di pistola i fratelli Claudio e Marco Marrandino: qualcuno sapeva cos’è successo in quel pomeriggio. Le indagini non si sono fermate dopo che Mangiacapre ha confessato il delitto, figlio di una lite per motivi di viabilità.

In questi giorni si è aperta un’indagine nei confronti della moglie, del figlio e di altre due persone. L’obiettivo dell’inchiesta è stabilire se questi soggetti abbiano fornito aiuto a Mangiacapre, a partire dalla misteriosa impronta rinvenuta.

La Procura di Aversa Napoli Nord ha richiesto lo spostamento del procedimento dalla sede di Aversa a Napoli, a causa della carenza di aule idonee per lo svolgimento del processo.