Spaccio di droga, 4 pusher in manette. Per i clienti sequestro delle dosi acquistate poco prima
28 Febbraio 2025 - 11:18

I clienti, tutti del casertano, stati anche segnalati alla Prefettura di Caserta per la relativa sanzione amministrativa
NON DIMENTICARTI DI SEGUIRE CASERTACE NELLA COMMUNITY WHASTAPP
CLICCA QUI -> https://chat.whatsapp.com/DAgb4AcxtG8EPlKwcTpX20
SAN NICOLA LA STRADA – Continua senza sosta la lotta allo spaccio di stupefacenti alle porte della città di Caserta. A soli 10 giorni dall’ultimo blitz in largo Rotonda, a San Nicola la Strada, nel corso del quale finì in manette per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, un 32enne gambiano, nel pomeriggio di ieri i carabinieri della locale Stazione hanno bloccato ed arrestato altri quattro spacciatori.
Sempre lo stesso, e ormai più che prevedibile il modus operandi adottato dai pusher che, alla luce del sole e senza preoccuparsi di essere scoperti, continuano a cedere stupefacenti in cambio di denaro.
Ieri
Dall’avvicinamento al potenziale acquirente alla consegna dell’hashish, passando tra vedette e addetti al recupero delle dosi, nascoste in aiuole o nelle tasche di un complice defilato, i carabinieri hanno documentato tutte le fasi dello spaccio e, senza che i pusher se ne rendessero conto, gli sono piombati addosso arrestandoli.
Ad essere fermati però non sono stati solo i quattro extracomunitari, ma anche i tre giovani del casertano ai quali i militari, dopo l’identificazione, hanno sequestrato le dosi poco prima acquistate. Gli stessi sono stati anche segnalati alla Prefettura di Caserta per la relativa sanzione amministrativa.
Sul posto è subito scattata la perquisizione personale a carico dei pusher, due gambiani, un senegalese e un ghanese, tutti pluripregiudicati. In pochi minuti sono stati rinvenuti e sequestrati, nella loro disponibilità, alcuni pezzi di hashish utili alla preparazione di numerose dosi, di cui tre già avvolte in pellicola trasparente e pronte per la cessione, un coltello, una forbice e 115,00 euro in banconote di piccolo taglio ritenuti provento dell’attività illecita.
Condotti in caserma, dopo le formalità di rito, sono stati ristretti presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.