Si uccide poliziotto 43enne di S.NICOLA. Stava frequentando il corso per Commissari

11 Novembre 2019 - 12:21

SAN NICOLA LA STRADA (Lidia e Christian de Angelis)- Ecco chi è il poliziotto suicida di San Nicola La Strada, Ferdinando Cecere, figlio di un ex assessore della città (LEGGI QUI). La notizia ha sconvolto tutti; un gesto folle, una grave e grande perdita. In queste ore, numerosi i messaggi di addio di cittadini e appartenenti alle forze dell’ordine, che denunciano il dilagante fenomeno dei suicidi tra le forze dell’ordine.

Ecco la denuncia pubblica di un poliziotto Antonello T. che scrive: “Nel silenzio dei media, continua la strage silenziosa degli appartenenti alle Forze di Polizia, numeri che stracciano ogni statistica e che dovrebbero far capire che il problema non è solo di natura familiare o economico, è un malessere più profondo e inascoltato. Poche ore fa, un collega commissario frequentatore del 108° corso si è sparato nella Scuola Superiore di Polizia. Il collega Ferdinando Cecere, 43 anni, era un ex ispettore dell’ufficio personale della Questura di Catanzaro. Cosa sta accadendo? Stiamo “vivendo” una strage trasversale che interessa uomini e donne di tutte le realtà del comparto sicurezza e delle forze armate. E’ la 94° tragedia dall’inizio del 2019, il 17° suicidio per la Polizia di Stato. Numeri allarmanti, in percentuale doppi rispetto alla popolazione italiana, ma anche nettamente superiori a Paesi analoghi al nostro. Inferiori solo alla Francia, dove il fenomeno dei suicidi costituisce una vera e propria emergenza. Ormai sembra che indossare una divisa sia l’equivalente di mettersi addosso una pesante armatura con un soffocante elmo che limita lo sguardo attorno a noi e partire per una solitaria battaglia con la consapevolezza di non farcela già in partenza. Una strage silenziosa delle divise che va fatta conoscere il più possibile per essere sostenuti e difesi da vivi e non solo da morti.

L’amico scrive: “Nella notte di sabato ho appreso da un amico una notizia terribile. Ferdinando Cecere, mio ex compagno di classe al ginnasio, per ragioni incomprensibili, si è tolto la vita. Lascia i genitori, gli amici, sua moglie e sua figlia distrutte. Verso la sua sua famiglia e verso i suoi genitori, porgo sentitissime condoglianze, mentre per noi che lo conoscevamo, mi limito solo a dire : “Addio Ferdinando, ricorderò sempre il ragazzo semplice e genuino che eri, propenso al riso, al divertimento ed al piacere moderato“.

Francesco Suraci, Segretario Generale Silp Cgil Calabria “Venerdì, mentre si trovava a Roma per la frequenza del corso per Commissari, si è suicidato il collega Ferdinando Cecere in servizio presso la Questura di Catanzaro. Una notizia drammatica che lascia senza parole ma che mi convince ancor di più della necessità di continuare ad affrontare con determinazione la questione dei suicidi nelle Forze dell’Ordine.Lo dobbiamo fare così come avvenuto con il seminario organizzato dalla Segreteria Provinciale del Silp Cgil di Catanzaro lo scorso 15 ottobre, dobbiamo farlo perché è giusto, dobbiamo farlo perché, forse, parlandone potremmo essere d’aiuto a qualcuno che soffre in silenzio. A nome di tutto il Silp Cgil calabrese esprimo sinceri sentimenti di vicinanza alla famiglia del compianto collega.