“Troppi metalli pesanti nel sangue dei malati di tumore nella Terra dei Fuochi”

15 Dicembre 2019 - 11:35

CASERTA – Trovate da ricercatori italiani concentrazioni elevate e fuori norma di metalli pesanti come cadmio e mercurio nel sangue di pazienti oncologici residenti nella Terra dei Fuochi (dove sono presenti molti siti illegali di smaltimento dei rifiuti che rilasciano nell’ambiente quantita’ ingenti di metalli pesanti) in Campania, rispetto alle concentrazioni nel sangue di individui sani: una conferma del legame tra l’illecita gestione dei rifiuti in comuni come Giugliano e lo sviluppo di tumori in quelle aree.

Reso noto sul Journal of Cellular Physiology, e’ l’allarmante risultato di uno studio pilota coordinato da Antonio Giordano, direttore dell’ Istituto Sbarro di Ricerca sul Cancro della Temple University a Philadelphia e docente dell’Universita’ di Siena e condotto da Iris Maria Forte dell’Istituto Nazionale Tumori Fondazione Pascale CROM Mercogliano. La Terra dei fuochi e’ una vasta area tra la provincia di Napoli e Caserta, tristemente nota perche’ divenuta sito illegale di interramento di rifiuti tossici e speciali, e di numerosi roghi di rifiuti.