La nuova terapia sviluppata a CASERTA restituisce la vista a due bimbi ciechi
16 Dicembre 2019 - 15:13
CASERTA – Due bambini ciechi recuperano la vista. I due piccoli, rispettivamente di 8 anni e 9 anni, non vedenti dalla nascita per una particolare forma di distrofia retinica ereditaria, hanno recuperato la vista grazie a una tecnica innovativa eseguita per la prima volta in Italia a Caserta, nella Clinica oculistica dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”.
La malattia è causata da mutazioni in un gene chiamato RP65 e la terapia sviluppata da Novartis, fornisce una copia funzionante di questo gene. A illustrare i risultati ottenuti con la nuova metodologia, denominata “Luxturna”, la direttrice della Clinica oculistica dell’ ateneo, Francesca Simonelli. Attraverso una singola somministrazione, la copia del gene RP65 riesce a migliorare la capacità visiva dei pazienti.