Accusato di essere un uomo di Antonio Iovine, assolto anche in Appello l’imprenditore Ferdinando Di Lauro

7 Ottobre 2020 - 17:20

SAN CIPRIANO (g.v.) – Secondo assoluzione, che potremmo definire sorprendente, in corte di Appello, dopo quella raccolta in primo grado nel processo presos il tribunale di Aversa-Napoli Nord, per Ferdinando Di Lauro, 52 anni. Accusato di concorso esterno in associazione camorristica, ai sensi dell’articolo 416 bis, e altri reati connessi ai lavori che la sua impresa si era aggiudicata nell’area Pip della città di Aversa, ha ricevuto la risposta giudiziaria che sperava, con la corte che ha accolto le tesi espresse dall’avvocato difensore Nando Letizia.
In quell’ordinanza si evidenziò, molto di più che in altre indagini, il contributo collaborativo di Antonio O’Ninno Iovine, il quale raccontò di aver gestito Ferdinando Di Lauro e altri imprenditori utilizzandoli e muovendoli a suo piacimento nelle dinamiche complesse di gare di appalto che riuscivano facilmente ad aggiudicarsi al comune di Aversa.