AVERSA. Brutte notizie per Giovanni Spezzaferri: il Tar ha respinto il suo ricorso sulla mega piscina di casa sua
11 Agosto 2020 - 11:50
AVERSA – Il Tar della Campania ha rigettato il ricorso da Giovanni Spezzaferri, ex presidente dell’Aversa Normanna, a proposito di una piscina, di dimensione olimpionica, di “pertinenza” della sua residenza privata, ma di fatto abusivamente costruita su 550 metri quadrati di suolo comunale.
Questa, sinteticamente, la vicenda: il Comune di Aversa, per mezzo del dirigente al Patrimonio, ovvero il Comandante dei Vigili Urbani Stefano Guarino, aveva con un atto amministrativo disposto disposto “la demolizione dell’opera” e/o “l’acquisizione gratuita al patrimonio comunale delle opere abusivamente realizzate, con contestuale ordine di sgombero del suolo interessato”.
Spezzaferri aveva fatto ricorso al Tar, che gli ha dato torto con la sentenza che pubblichiamo in calce, e che oggi si vede costretto ad abbandonare la piscina olimpionica e ad abbattere l’opera realizzata sul suolo comunale.
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