AVERSA. Le mani dei privati sulle aree pubbliche: l’ex dirigente dovrà restituire ai cittadini 75mila euro

Su richiesta di revocazione dello stesso Elio Florio, la pronuncia della Sezione giurisdizionale centrale d’appello della Corte dei conti.

AVERSA. Elio Florio dovrà versare nelle casse comunali la somma di 75mila euro. L’ex dirigente all’Urbanistica del Comune di Aversa è stato, infatti, condannato dai giudici d’appello della Corte dei Conti chiamati a pronunciarsi sulla richiesta di revocazione proposta dallo stesso Florio contro la condanna del 2018 dalla Prima sezione giurisdizionale d’appello.

L’indagine riguarda la vicenda della privatizzazione degli standard comunali e risale al 2015; nello specifico l’indebita occupazione di privati di alcune aree da destinare a spazi pubblici. La Guardia di Finanza di Aversa, dopo numerosi sopralluoggi, aveva certificato che il 73% degli standard, di fatto, erano occupati da privati. La Corte dei Conti indagò anche sull’ex sindaco Domenico Ciaramella, sui due dirigenti dell’Area Tecnica Gennaro Pitocchi e Florio, appunto, oltre che sui dirigenti dell’Ufficio patrimonio Claudio Pirone e Stefano Guarino. Pitocchi, Florio e Pirone furono condannati a pagare un risarcimento di 300mila euro. Per Florio, dunque, nulla è cambiato. Condanna confermata : dovrà versare 75mila euro.