CAMORRA & LOCULI. Sei arrestati, ma non solo. Uno per uno i nomi di tutti i 19 indagati
14 Gennaio 2023 - 14:13
L’indagine partita formalmente nel 2019 ad opera del pubblico ministero della Dda Landolfi, oggi trasferitosi negli uffici della procura ordinaria, ma apertasi di fatto con le richieste di intercettazioni inoltrate al gip nell’anno 2020. Da allora anche le telefonate e i messaggi social di quello che sarebbe diventato nel dicembre del 2021 il vice presidente della Provincia sono state sotto intercettazione.
SANTA MARIA A VICO (g.g.) E meno male che solamente Domenico Nuzzo sia sfuggito all’arresto, ordinato dal gip del tribunale di Napoli Giovanni De Angelis, nei confronti di personaggi vicini alla malavita organizzata, di politici, di burocrati comunali ecc. Meno male perché, essendo diventato il segreto di Pulcinella, essendo andata in scena quell’autentica pantomima della richiesta di dimissioni fatta da Olga Diana in consiglio provinciale in nome e per conto di Giovanni Zannini e della successiva decisione di Crisci di lasciare la sua carica che aveva, invece, tenuto tranquillamente per più di un anno, pur conoscendo l’esistenza di un’indagine ai sui danni, visto e considerato che gli uffici del Comune di Santa Maria a Vico, di cui era vice sindaco, erano stati più volte visitati dalla guardia di finanza. Insomma, la percezione che i protagonisti e i co-protagonisti di questa storia fossero consapevoli della urgenza di far vedere che Zannini staccava ogni rapporto con Crisci, è evidente, palmare davanti ai nostri occhi, proprio in relazione alla sequenza degli eventi, così come si sono sviluppati martedì, cioè 48 ore prima dell’arresto.
Ecco perché riteniamo, tutto sommato, un risultato positivo che solo uno degli indagati, cioè Domenico Nuzzo, avendo conosciuto evidentemente tempi e modalità dell’esecuzione dell’ordinanza, si sia reso irreperibile.
Dobbiamo ancora ai nostri lettori l’elenco completo delle persone coinvolte nell’indagine, partita nel 2019 e attivata di fatto attraverso la richiesta di intercettazioni, indirizzata al gip, nell’anno 2020. Oltre agli arrestati Pasquale Crisci, Carmine Liparulo, Carmine De Lucia, Giovanni Papa e Giuseppe Pascarella, oltre al già citato ma ancora irreperibile, Domenico Nuzzo, ci sono altri 13 nomi di persone indagate, anche se rimaste a piede libero.
Si tratta di: Giuseppa Carfora 72 anni residente a Maddaloni; Pietro Carfora 66 anni di Santa Maria a Vico; Clemente De Lucia 69 anni di Maddaloni; Michele Diglio 73 anni di Santa Maria a Vico; Domenico Liparulo 76 anni di Santa Maria a Vico; Vincenza Mazzone di anni 82 anni di Santa Maria a Vico; Giuseppe Passariello 39 anni di San Felice a Cancello; Francesca Piscitelli 56 anni di Maddaloni; Giuseppe Piscitelli 60 anni di Maddaloni; Pasquale Piscitelli 62 anni di Maddaloni; Raffaele Piscitelli 58 anni di Santa Maria a Vico; Antonio Sgambato 62 anni di Maddaloni e Felice Valentino 51 anni di Santa Maria a Vico.
Come sempre cominceremo a lavorare su quest’ordinanza a partire dai ragionamenti da fare sui capi di imputazione provvisori.