Cardiopatico pestato a morte davanti al Policlinico: tra gli arrestati 2 vigilantes casertani
7 Settembre 2024 - 17:22
Tra i quattro vigilantes arrestati due sono del casertano. Accusati di aver aggredito l’uomo all’ingresso del presidio ospedaliero al culmine di una lite nata dopo il divieto di accedere alla struttura a bordo dell’automobile
MADDALONI/TRENTOLA DUCENTA – Personale del Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri Napoli Vomero e militari della Stazione di Napoli-Marianella hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare domiciliare emessa dal GIP del Tribunale di Napoli. L’operazione è stata svolta nell’ambito di un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Napoli. Sono stati coinvolti quattro soggetti, dipendenti dell’Istituto di Vigilanza incaricato del servizio di portineria del Policlinico Universitario Federico II, accusati di concorso in omicidio preterintenzionale pluri-aggravato.
I quattro, secondo gli inquirenti, avrebbero agito in gruppo e abusato della loro funzione di pubblici ufficiali, commettendo l’omicidio del 62enne Francesco Vanacore. Gli indagati sono: G. R., 35 anni, nato a Maddaloni e residente ad Acerra; V. D’A., 51 anni, di Maddaloni; A. P., 31 anni, di Trentola Ducenta; e F. L., 50 anni, di Marigliano.
L’indagine, condotta dalla Stazione di Marianella con il supporto del Nucleo Operativo della Compagnia Napoli-Vomero, si è basata su dichiarazioni testimoniali, attività tecniche e consulenze medico-legali. È stato ricostruito quanto accaduto la mattina dell’8 aprile, quando Vanacore ha cercato di entrare nella struttura ospedaliera a bordo della propria auto. A seguito di un alterco, dovuto a un ennesimo diniego di accesso, la situazione è degenerata e il paziente è stato aggredito brutalmente con pugni e calci al volto e ai genitali.
Vanacore è morto poco dopo l’arrivo dei soccorsi, a causa delle gravi lesioni riportate durante l’aggressione.