Centinaia di cittadini prendono d’assalto il comune per le bollette “pazze”dell’acqua
13 Luglio 2018 - 16:19
CASAGIOVE (t.p.) – Il sindaco Roberto Corsale interviene: “Vanno tutte pagate. L’aumento è stato fatto dalla Regione noi ci siamo adeguati”. Caos in municipio da una settimana. In tanti i residenti a protestare. Un utente ci racconta “Ho ricevuto una bolletta di 1200 euro. A me spero ci sia un errore perchè a casa siamo solo in due non ho nessuna fabbrica“. Un’anziana aggiunge : “Non posso pagarla questa bolletta di 200 euro io con la pensione non potrò farlo perchè prendo 400 euro come potrò mai pagarla subito“. In questi giorni il Comune di Casagiove ha consegnato le bollette dei consumi idrici relativi all’anno 2017. Molti cittadini hanno riscontrato un aumento nella bolletta rispetto al 2016. “Sulla questione – afferma il primo cittadino – è necessario un chiarimento. Il Comune di Casagiove gestisce il servizio idrico e fognario in forma diretta con l’approvvigionamento della risorsa idrica potabile dagli acquedotti regionali (Acquedotto Campano ex Casmez) attraverso il concessionario regionale Acqua Campania S.p.A. Questo Ente, ha decretato un aumento delle tariffe dei gestori Regione Campania e Acqua Campania per il servizio all’ingrosso di distribuzione dell’acqua potabile. Pertanto, le nuove tariffe deliberate dalla regione Campania con il provvedimento di cui sopra, hanno comportato un notevole incremento dei costi di approvvigionamento dell’acqua risultando necessario adeguare le tariffe idriche per l’anno 2017 anche a Casagiove come in tutti i Comuni della Campania“.
L’opposizione polemizza invece “aumenti in bolletta inaspettati. con cittadini che si ritrovano a pagare anche più di 100 euro rispetto allo scorso con lo stesso consumo più o meno. Un vero salasso per le casse dei contribuenti. Ci giungono segnalazioni di aumenti smisurati per le tariffe dell’acqua. A tale proposito, come gruppo consiliare, abbiamo chiesto l’accesso agli atti perché vogliamo capire quali sono i motivi che hanno portato a questa batosta. Siamo pronti a dare battaglia per difendere i diritti dei cittadini ed evitare che siano sempre i più deboli a farne le spese”, conclude la nota di D’Angelo & co..”