CASAL DI PRINCIPE. Processo ai prestanomi della General Impianti di Giuseppe Setola. L’azienda si aggiudicava appalti in Provincia durante il “mandato” De Franciscis
5 Dicembre 2018 - 18:44
CASAL DI PRINCIPE (TP) – Nuova udienza questa mattina dinanzi al giudice Orazio Rossi e al pm Alessandro D’Alessio per il processo alla rete di prestanomi del gruppo Setola accusati di intestazione fittizia di beni. Sono stati ascoltati due operai, testi della difesa di Cipriano Pagano i quali hanno spiegato alla corte: “Conoscevamo solo Pagano e non avevamo rapporti con nessun altro già precedentemente al periodo del gruppo Setola questa ditta ha lavorato per opere pubbliche”. L’inchiesta ruota quasi interamente sulle società del gruppo Setola tra cui la General Impianti che riusciva ad aggiudicarsi appalti pubblici alla Provincia di Caserta quando era presidente Sandro De Franciscis ed in altri comuni del casertano. Ricordiamo che in questo procedimento sono sotto accusa: Giuseppe Setola, suo fratello Pasquale Setola, la sorella Immacolata Setola,Massimiliano, Francesco