CASERTA Domani un corteo per la Global Sumud Flotilla. Il conformismo progressista fa strame della ragione
25 Settembre 2025 - 18:51

CASERTA (pm) – L’informazione locale orientata e populistica e che liscia il pelo al progressismo di maniera, a cui questa provincia è assuefatta, ci obbliga, per onestà intellettuale, a chiarire che ci sono anche altre opinioni. I lettori meno prevenuti capiranno subito a che cosa ci riferiamo, non appena introdurremo l’argomento.
E il fatto è che domani, Caserta, anch’essa prona al copione nazionale, terrà la sua manifestazione a preteso sostegno della Global Sumud Flotilla.
Ora, chiunque abbia un minimo di oggettività e di rispetto della realtà, sa che questa “missione” navale è un’iniziativa tutta politica.
Gli aiuti umanitari che sostiene di portare sono di una entità risibile – ossia irrilevante rispetto a quelli ingenti, ad esempio, che l’Italia fin da subito ha assicurato al popolo palestinese – ha rifiutato pretestuosamente di consegnarli attraverso i canali ufficiali attraccando nel porto sicuro israeliano di Ashkelon, è dilaniata al proprio interno da vari estremismi, che hanno spinto il coordinatore tunisino ad abbandonare il naviglio rifiutando la presenza di attivisti LGBTQI+ a bordo.
Per giunta, i finanziamenti di cui si avvale sono con certezza riconducibili ad organizzazioni benefiche fittizie propaggini di Hamas.
Essendo chiaro il movente ideologico dell’operazione, tutto si spiega. I responsabili cercano all’evidenza – non potendo credere che non saranno fermati dalla marina militare israeliana nelle acque di guerra in quanto soggetti ostili – il caso, l’alibi, la reazione Israeliana per dirsi vittima, martiri della crudeltà e della repressione sionista da spendere con la pubblica opinione mondiale.
Sedicenti pacifisti, hanno preteso ed ottenuto, con manifesta contraddizione, che l’Italia abbia dispiegato per loro una fregata, quella che diversamente farebbe loro orrore.
E, dobbiamo notarlo, da un governo che troppo facilmente si è lasciato condizionare, assumendosi il rischio di possibili azioni di guerra per l’imponderabilità degli eventi e unico paese assieme alla Spagna, sui quaranta a cui appartengono i vari equipaggi della flotta, a credere di esservi tenuto. E dire che non abbiamo mai brillato per virtù militari, se non di rincalzo.
A nulla conta che Israele combatta una guerra di reazione e di conservazione della sua stessa esistenza, che l’islam globale vuole annientare “dal fiume al mare”. Che Hamas governi, con il consenso popolare, attraverso la tortura e l’assassinio degli avversari politici, la decapitazione, la precipitazione o l’impiccagione degli omosessuali, il reclutamento dei soldati bambino, l’uso dei civili come scudi umani, l’ allevamento di intere generazioni indottrinate alla santità del martirio, la sottomissione della donna, la disinformazione attraverso la manipolazione di notizie, immagini e video (in basso uno dei tantissimi denunciati).
Tutto questo, nel paese nelle cui piazze si grida al fascismo e alla repressione mentre si mettono a ferro e fuoco le città, non conta niente. Proprio niente. Tutti spiriti liberi, tutti Tupamaro da happy hour, bisogna, devesi andare al corteo a sostegno della Flotilla.
IL FOTOMONTAGGIO DENUNCIA ARGUTAMENTE L’INCOMPRENSIBILE SOSTEGNO ACCORDATO AD HAMAS, GRUPPO TERRORISTICO DEI PIU’ FEROCI E BARBARICI

Il sintomo di un tale male è più che diagnosticato. La locuzione utile idiota lo definisce più che bene. E’ la patologia che non si riesce a capire. Tuttavia buona parte sta sicuramente nella scuola, che ormai indottrina più che formare i ragazzi e munirli degli strumenti critici per ragionare autonomamente su queste autentiche aberrazioni. Nel sazio ed opulento occidente, di cui godono appieno, gli hanno messo in testa che sono molto meglio i regimi comunisti. Non a caso, anche quelli di terza media, quando sfilano in strada per protestare per la “qualsiasi”, alzano il pugno chiuso. Senza sapere che quello è il simbolo con cui sono stati e vengono tuttora oppressi interi popoli, con la repressione, la fame, il dispotismo. Finalmente qualcuno insegni loro, a proposito del fascismo che viene sempre in ballo anche dopo i suoi 80 anni, che se tutti i democratici sono antifascisti, non tutti gli antifascisti sono democratici.
UNO DEI NUMEROSI VIDEO MANIPOLATI DA HAMAS CHE SFRUTTA IL DRAMMA DEI BAMBINI, CHE SONO STATI ISTRUITI PER RECITARE LA PARTE. LA LORO INGENUITA’ ED I LORO SORRISI SMASCHERANO I TERRORISTI