CASERTA Referendum, mozione della minoranza: la scelta degli scrutatori avvenga con sorteggio pubblico

19 Febbraio 2022 - 16:12

Gianpiero Zinzi, Maurizio Del Rosso, Alessio Dello Stritto, Fabio Schiavo, Donato Aspromonte, Pasquale Napoletano e Paolo Santonastaso presentano il provvedimento da approvare in consiglio comunale

 

 

 

CASERTA Modificare il regolamento elettorale relativo alla individuazione dei criteri adottati dalla Commissione elettorale per la scelta delle scrutatrici e degli scrutatori, preferendo che
la stessa avvenga con sorteggio pubblico. E’ quanto chiedono in un’apposita mozione i consiglieri comunali d’opposizione Maurizio Del Rosso, Gianpiero Zinzi, Alessio Dello Stritto e Fabio Schiavo, del gruppo consiliare Zinzi per Caserta, Donato Aspromonte di Prima Caserta, Paolo
Santonastaso e Pasquale Napoletano del gruppo Fratelli d’Italia. “Nel corso del primo Consiglio veniva eletta la Commissione Elettorale, organo che si occupa di organizzare e gestire il processo elettorale, ovvero gestire il registro degli aventi diritto al voto, verificare le liste elettorali e le candidature, assicurarsi che lo statuto e le procedure elettorali descritte vengano rispettate, nominare degli scrutatori e proclamare i risultati elettorali. In data 16.02.2022 la Corte Costituzionale ha dichiarato ammissibili quattro dei referendum in materia di giustizia, mentre prosegue l’esame degli altri quesiti. E’ pertanto prevedibile che nel prossimi mesi la Commissione Elettorale sia impegnata a svolgere le proprie attività per l’organizzazione dell’elezione referendaria. E’ opportuno -scrivono gli esponenti della minoranza  – che scrutatrici e scrutatori di seggio, in occasione di ogni tornata elettorale ed a partire dalla prossima, vengano individuati attraverso un sorteggio pubblico. Ciò
garantirebbe trasparenza, imparzialità e avvicendamento nella selezione delle cittadine e dei
cittadini cui affidare il delicato incarico di scrutatore, per il quale è previsto anche un piccolo
ristoro economico. Evitare discrezionalità dei membri della Commissione elettorale (oggi composta da Gianluca

Iannucci, Antonio De Lucia e Raffaele Giovine e presieduta da Dora Esposito)
nell’individuazione degli scrutatori, scongiurerebbe l’esclusione a priori di coloro i quali non
conoscono chi possa intercedere per loro, ma anche che tale abitudine finisca per creare
aspettative, piccole clientele e persino sospetti sulle procedure di spoglio. Tale mozione, che sicuramente sarà accolta con favore da tutte le forze politiche presenti in Consiglio comunale e che pertanto si chiede sin d’ora di essere discussa nella prossima seduta utile, potrebbe essere anticipata dalle immediate dimissioni dei Consiglierei Comunali eletti in seno alla Commissione, effettivi e supplenti, e la successiva composizione dell’organo elettorale potrebbe avvenire mediante sorteggio pubblico tra i consiglieri comunali, sempre previa modifica del regolamento comunale”.