CASERTA. Sicurezza e vivibilità in Piazza Sant’Anna: presentata una petizione popolare al Comune

30 Maggio 2025 - 17:53

I cittadini chiedono un intervento integrato per affrontare le problematiche legate alla sicurezza e al decoro urbano

CASERTA – È stata ufficialmente ai commissari straordinari del Comune di Caserta una petizione popolare, firmata da circa 100 cittadini, ai sensi dell’art. 32 dello Statuto della Città, per chiedere un’azione concreta e strutturata finalizzata al miglioramento della vivibilità in Piazza Sant’Anna e nelle zone limitrofe.

La petizione nasce dall’esigenza, fortemente sentita da residenti e commercianti della zona, di affrontare una situazione che, secondo quanto riportato nel documento, compromette quotidianamente il decoro urbano e la serenità della comunità. In particolare, viene segnalata la presenza crescente di persone senza fissa dimora e soggetti in stato di ebbrezza, con conseguenze negative sul senso di sicurezza percepito e sulla qualità della vita.

Un piano articolato in cinque aree di intervento

Nel testo della petizione si propone un approccio equilibrato, che unisca il rafforzamento della sicurezza pubblica con misure di sostegno sociale e riqualificazione urbana. Cinque i punti principali:

  1. Sicurezza pubblica – I cittadini richiedono un potenziamento della Polizia Locale, con pattugliamenti più frequenti, soprattutto nelle ore serali e notturne. Si propone anche l’installazione di telecamere di sorveglianza per monitorare e prevenire situazioni critiche.
  2. Supporto ai soggetti vulnerabili – Tra le richieste principali, la creazione di centri di accoglienza e assistenza per persone senza fissa dimora, con servizi di supporto psicologico, sanitario e opportunità di reinserimento lavorativo, in collaborazione con associazioni attive nel sociale.
  3. Educazione e prevenzione – I firmatari propongono campagne di sensibilizzazione rivolte a cittadini e commercianti sul tema della sicurezza e del rispetto del decoro urbano, per promuovere una cultura civica condivisa.
  4. Coordinamento istituzionale – La petizione sollecita un maggiore coordinamento tra Comune, Polizia Municipale, servizi sociali e realtà del terzo settore, per una risposta tempestiva ed efficace ai disagi. Si auspica anche la valutazione di eventuali ordinanze restrittive, accompagnate da azioni educative.
  5. Riqualificazione urbana – Infine, viene chiesta la riqualificazione di Piazza Sant’Anna con una migliore illuminazione pubblica, pulizia costante e manutenzione degli spazi, nella convinzione che un ambiente curato sia un deterrente naturale ai comportamenti incivili.

Un appello a una risposta equilibrata e inclusiva

“La nostra non è una richiesta punitiva – si legge nel testo della petizione – ma una proposta concreta per restituire vivibilità e dignità a una zona centrale della città, attraverso un’amministrazione che combini sicurezza, solidarietà, prevenzione e rispetto dei diritti di tutti”.