CASERTA. Un comune ai piedi di Franco Galileo. Quarto affidamento, documenti di gara segretati. CHE SCHIFO!

2 Maggio 2019 - 18:40

CASERTA – Ci occupiamo per l’ennesima volta di quella fontana sempre aperta da cui arrivano soldi a tonnellate sempre allo stesso imprenditore, come se fosse l’unico in grado di occuparsi di servizi cimiteriali, che poi non sono neanche l’origine della sua attività professionale. Niente di che, Franco Galileo, l’imprenditore amico del cuore di Franco Biondi, Beppe Greco, Carlo Marino e ancora anche Gianluca Iannucci, il consigliere comunale che il sindaco Marino ha associato a questo imprenditore affinché stia tranquillo e si goda il suo lotto, la sua porzione di potere, ha intascato altri 20 mila euro, che poi sono 26 di costi al comune per Iva e oneri.

Non è una questione personale, non lo è mai stata per CasertaCe. Il problema è che quando il dirigente comunale che si occupa degli appalti al cimitero, in questo caso Franco Biondi, conferisce i lavori sempre alla stessa ditta, la F.G. Costruzioni dell’imprenditore casertano Franco Galileo, significa che quello che si sta costruendo intorno al camposanto è un monopolio de facto, con un’unica azienda che si occupa di tutto.

E’ vero, non bisognerebbe citarsi o ripetersi, ma se lo fanno i dirigenti del comune capoluogo, potremmo farlo anche noi, umili operai della carta che fu stampata. Un ripetersi, quello del dirigente comunale Franco Biondi, che va avanti dal febbraio 2018. In questi 14 mesi, alla F.G. Costruzioni di Franco Galilei sono stati affidati diversi appalti per lavori all’interno dei cimiteri di Caserta e Casola. Dopo gli 87

mila euro per il servizio di assistenza cimiteriale, i 50 mila per la manutenzione del verde, ad inizio 2019 portammo alla luce un ulteriore affidamento da 14 mila euro e rotti per lavori di manutenzione presso i cimiteri comunali. Il tutto per un totale di 153 mila euro.

Non ci sembrò esagerato definirlo praticamente un monopolio di Franco Galilei su qualsiasi lavoro intorno alle tombe dei casertani e dopo l’ultimo atto pubblicato dal comune di Caserta, tale definizione pare perfetta. Franco Biondi ha, per l’ennesima volta, firmato la determina che aggiudica dei lavori al cimitero alla F.G. Costruzioni, per un importo di 20.900,00 euro, con una spesa per la pubblica amministrazione di €. 26.813,60. La società di Galilei si occuperà del manutenzione ordinaria del verde pubblico aree cimiteriali, grazie ad una gara che ha visto 3 società invitate dal comune attraverso il Mepa, come se il mercato elettronico per gli ente avesse solo tre aziende capaci di sopportare l’onere di gestire la manutenzione del verde nei cimiteri di caserta e Casola, e con 2 partecipanti, cioè la F.G. Costruzioni e la GIEFFE Srl, sconfitta dalla ditta casertana. Avremmo voluto scrivervi anche del verbale di gara ma, citando testualmente la determina, l’affidamento del servizio è stato aggiudicato, come da verbale di gara redatto in data 11.04.2019, che sebbene non allegato materialmente alla presente ne costituisce parte integrante e sostanziale.

Quindi, per capirci, un elemento sostanziale di un atto amministrativo che conferisce un affidamento (precisamente il quarto in un anno) della pubblica amministrazione a un privato è assente nell’atto stesso. Sembra una supercazzola, ma se non vi siete persi potete rendervi conto della stranezza e della mancanza totale di trasparenza che regna nelle botteghe di palazzo Castropignano. E allora, probabilmente, quel comitato di controllo dei dirigenti promosso da una fetta della minoranza nel consiglio comunale del 30 aprile era necessario, salvifico per evitare che a Caserta possano ripetersi gli intimi rapporti come quello tra la F.G. Costruzioni di Franco Galileo, Franco Biondi e il cimitero di Caserta.

P.S. Con questo affidamento superiamo quota 173 mila euro.

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