CASERTANA. Ecco perché la partita (insidiosa e pericolosa) contro la Vibonese può essere quella della svolta

27 Ottobre 2018 - 15:21

CASERTA (G.B.) – Ad una settimana di distanza dal rocambolesco pareggio in terra lucana, contro il Matera, è tempo per la Casertana di riprendere la corsa per la conquista della vetta del girone C, obiettivo dichiarato di quest’anno, dopo la sontuosa campagna acquisti del presidente D’Agostino.

I falchetti di mister Fontana hanno raccolto soltanto due punti nelle ultime due partite di campionato e occupano attualmente il sesto posto in classifica, (avendo però disputato una partita in meno per il turno di riposo assegnatogli alla settima giornata), ad otto punti (potenzialmente, dunque, sono cinque) dal Trapani, capolista a quota 19. Distanza oggettivamente tutt’altro che incolmabile.

Nel Monday-match delle 20.45, valevole per la nona giornata della Serie C – girone C – che si disputerà tra due giorni, è attesa allo Stadio Pinto l’insidiosa Vibonese, che precede in classifica proprio la Casertana con due lunghezze di vantaggio, ottenute però con una partita in più.

Calabresi in un ottimo momento di forma, con nove punti conquistati nelle ultime tre gare disputate contro Cavese, Rieti e Sicula Leonzio, forti anche del recupero dell’attaccante Diego Allegretti – reduce da un lungo stop di 4 mesi -, che l’anno scorso ha contribuito, in maniera decisiva, con i suoi 15 gol, alla promozione della squadra di Vibo Valentia, dalla serie D alla C.

Insomma, arriva un avversario che vive un momento di forma straordinaria e che, sulle ali dell’entusiasmo di una matricola terribile, non ha il dovere di vincere il campionato o di approdare ai playoff, avrà il vantaggio psicologico di chi può permettersi di giocare a cuor leggero, al cospetto della squadra di Fontana, la quale, invece, proprio questo su questo piano, sta incontrando serie difficoltà in quanto condannata a vincere.

Però, il tempo comincia a stringere e occorre che la squadra mostri dei miglioramenti tattici rispetto al nulla che ha espresso fino ad ora. E poi ci sono le grandi firme che devono fare la propria parte affinché la Casertana si riscatti fin da lunedì, dando, in questo modo, un forte segnale alla piazza, che, stando alle notizie che filtrano sulla vendita dei biglietti, accorrerà numerosa allo Stadio per incoraggiare la squadra con la passione che l’ha sempre contraddistinta, e anche perché mai come quest’anno è legittimata a sognare in grande.

Scalpita ovviamente tra le file della Casertana il prolifico bomber Luigi Castaldo, saldamente al comando della classifica marcatori del girone C con 4 reti, due delle quali realizzate proprio nell’ultimo match esterno contro il Matera.

Non dovrebbero esserci significative variazioni nella formazione; confermata la difesa a tre, marchio di fabbrica di mister Fontana.

Un altro elemento di tensione che potrebbe rendere la vita difficile ai falchetti, soprattutto se la partita non dovesse incanalarsi subito a loro favore è proprio quello legato all’allenatore Fontana che, come è noto, è oggetto di una contestazione da parte della piazza, riguardante la scarsa impronta tattica, il non gioco, che si sono notati nelle partite fino ad oggi disputate, anche quelle vinte rocambolescamente all’ultimo istante.

A riguardo, però, si è espresso il patron del club Giuseppe D’Agostino, confermando la piena fiducia al tecnico e affermando che la sua panchina non è assolutamente in bilico.

L’impressione è che fino ad oggi a questa squadra sia mancato quel pizzico di consapevolezza in più del proprio indiscutibile valore, che tutti si aspettano possa venir fuori il prima possibile attraverso i 3 punti in primis, magari accompagnati anche da una prestazione convincente.

Siamo soltanto alla nona giornata, è vero, ma il margine di errore, come si è detto, è già sensibilmente ridotto.

Lunedì è l’occasione giusta per dare inizio ad una serie di risultati positivi e riprendere la corsa verso l’obiettivo prefissato ad inizio stagione.

Una vittoria contro la Vibonese, avversario ostico, tanto da poter essere tranquillamente considerato in questo momento, insieme alla Juve Stabia, squadra più in forma del campionato (solo i calabresi e le vespe sono riusciti a collezionare 3 vittorie di fila nelle ultime partite), darebbe delle certezze che fino ad ora sono mancate a Castaldo e compagni.