Condizionamento dei lavori pubblici al Comune. Guai per 2 professionisti e 18 persone indagate. TUTTI I NOMI

7 Dicembre 2018 - 17:38

CASAL DI PRINCIPE/ PORTICO/ AVERSA  (Tina Palomba) – Condizionamento di lavori pubblici attraverso la malavita organizzata. Misura cautelare per due noti professionisti con sola interdizione dai pubblici uffici Salvatore Merola 65 anni di Curti e per l’ingegnere Orlando Vicigrado 35 anni di Aversa. Interdizione dalla professione è solo per tre mesi. Nel recente provvedimento della Dda di Napoli, che vede indagate altre 18 persone, si legge: ” Nell’ambito di un medesimo disegno criminoso Salvatore Merola Direttore dei Lavori per conto del Comune di Portico di Caserta committente per la realizzazione del centro polifunzionale provvedeva ad adottare atti contrari a favore di Orlando Vicigrado e Orlando Fontana, in qualità di unico e cogestore occulto per il consorzio Ago Spa, e affidatario dei suddetti lavori dietro corrispettivo di una somma di denaro pari a 40 mila euro, da ultimo il predetto Merola coinvolgeva Carlo Antonio Piccirillo (che non ha avuto nessuna interdizione) in qualità di Responsabile dell’Area Amministrativa e Pubblica del comune di Portico con provvedimento del 18 giugno del 2015 concedeva l’ultimazione dei suddetti lavori ricevendo dai predetti Vicigrado e e Fontana una somma di denaro non meglio indicata. Con l’aggravante di aver commesso il reato al fine di agevolare il sodalizio dei casalesi gruppo Zagaria dei cui interessi economici è espressione Orlando Fontana”. Per le altre 18 persone non vi è ancora stata la chiusura delle indagini. Ecco i nomi degli indagati: Domenico Concilio, 58 anni di Qualiano, Raffaele De Angelis 60 anni di Casal di Principe, Orlando Fontana detto Nando di 45 anni; Cesare e Luigi Massaro di Casal di Principe rispettivamente di 57 anni e di 40 anni, Francesco Natale di 47 anni di Santa Maria cv.; Nicola Panaro 60 anni di detto capardone di Casal di Principe, Andrea Perrone di 42 anni di Acerra,Carlo Antonio Piccirillo 40 anni di Portico, Giuseppe Rammairone 28 anni di Caserta, Michele e Domenico Sepe di 70 anni e di 36 anni di Napoli, Salvatore Sestile di 70 anni di Giugliano, Carmine Schiavone di Casal di Principe 50 anni e il fratello Vincenzo 55 anni (figlio di Giovanni Schiavone) Luigi Schiavone detto Gino di Casal di Principe 55 anni , Giuseppe Verrazzo 50 anni di Casal di Principe e Giuseppe Tufaro 50 anni di Portico.