CORONAVIRUS. Disastro report dell’ASL di Caserta. Non si capisce un tubo dei nuovi sette positivi fantasma, di quelli di ieri, dell’altro ieri e…

Domani vi daremo i nomi di chi lavora a redigere la tabella e poi, giuriamo, ritorniamo a non occuparcene perché fino ad oggi non l’abbiamo fatto, sapendo che bene che ci saremo rotti la testa non cavando un ragno dal buco

SANTA MARIA CAPUA VETERE (g.g.) – Il caso di positività auto-dichiarato da Isabella Navarra (CLICCA QUI PER LEGGERE) assessore al comune di San Potito Sannitico, dovrebbe comparire nel report di domani dell’Asl Caserta. Come quelli che fanno la fila alla posta, ci prendiamo già il numerino del comune di San Potito.

Eh…è una parola! Il dato pubblicato oggi, 22 maggio, relativo al giorno 21, indica che a San Potito Sannitico, indica che si è registrato un solo caso e questo è attualmente positivo. E allora ti viene il dubbio che questi sciagurati dell’Asl Caserta abbiano sbagliato a riportare il dato generale, che esprime, su scala provinciale, un solo nuovo caso nelle scorse 24 ore, collocandolo a Santa Maria Capua Vetere, dove il report odierno indica 4 attualmente positivi, rispetto ai 3 di ieri che si riferivano al giorno 20.

Vorremmo sapere quanto sta costando al contribuente il lavoro di quelli che immagazzinano i dati per l’Asl Caserta. L’obiettivo che volevamo raggiungere, cioè sapere che il caso dell’assessora fosse stato già registrato nei documenti epidemiologici territoriale, è impossibile, perché i signorini

nel report di ieri, 21, dedicato la 20 maggio, il comune di San Potito non l’hanno neppure messo. Siccome, però, conosciamo bene la cifra dell’incapacità di chi governa o dovrebbe governare la sanità locale, riteniamo, dopo aver verificato per altri comuni, che quelli a cifra zero casi totali non compaiano proprio nell’elenco pubblicato. Il che determina, fatalmente, grande confusione. sarebbe bastato costruire una colonna ad hoc contenente i numeri dei positivi dall’inizio dell’epidemia, scriverci zero e non creare così alcun dubbio.

Siccome San Potito, nel report di oggi, relativo a ieri 21 maggio, salta fuori all’improvviso con un positivo attuale che non può essere un precedente “nuovo contagio”, allora non c’è dubbio che l’indicazione è associata al caso dell’assessore Navarra. Automaticamente, possiamo dire che il rapporto odierno dell’Asl è una schifezza, come del resto non poteva non essere, in considerazione del management (?) regnante.

Nel dato generale di giornata, cioè quello non sminuzzato per comune, troviamo: “Casi positivi +1“. Già questo, ragionando sul caos scatenato ieri sera dalla notizia di sette nuove positività che avrebbero colpito persone già reduci da una precedente positività, poi divenuta negatività, andrebbe additato al pubblico ludibrio. L’Ansa, che ha dato la notizia (LEGGI QUI), è una delle agenzia di stampa più importanti in Europa e nel Mondo. Se l’ha scritto, deve averlo attinto da fonti ufficiali. E allora perché i 7 casi di nuova-vecchia positività non compaiono nel report di oggi?

La domanda è retorica e se dobbiamo rincarare la dose, rispetto a ciò che abbiamo scritto prima, finisce a pesci fetenti.

Ma non si chiude qui. Guardando la tabella comune per comune, quell’unico “caso positivo”, già si trasforma in almeno due nuovi casi positivi. Ciò vuol dire che chi ha importato i dati non sa fare nemmeno l’addizione con numeri ad una cifra. Se, come è scritto nella sintesi aritmetica del report di oggi, abbiamo in provincia di Caserta un’unità in meno di attualmente positivi, frutto di due guariti e di un nuovo positivo, perché entrando nei comuni leggiamo che nel report di ieri San Potito non c’era, perché con zero positivi, e oggi segna un caso ufficiale e anche a Santa Maria Capua Vetere avviene il solito prodigio campan-casertano della riduzione dei guariti, cosa scientificamente impossibile e che magari è frutto di maldestre compensazioni su errori compiuti nei giorni scorsi nell’inserimento dei dati? Per quale motivo a Santa Maria viene computato un positivo in più rispetto a ieri (4/3)? Dunque, i nuovi casi di coronavirus sono, quantomeno, 2 in provincia di Caserta e non uno. Ora dovremmo avventurarci, poveri noi, nella lettura della cifra comune per comune, per capire se ‘sti scellerati dell’Asl hanno davvero dato i numeri del Lotto, non computando altri 5 casi, che porterebbero la somma ai famosi 7 comunicati dall’Ansa ieri sera. Tra le altre cose, se a Santa Maria Capua Vetere giravano un paio di nomi appartenenti alla famiglia di uno dei primi contagiati e che, a loro volta, erano risultati positivi un mese e mezzo fa, a San Potito, l’assessore Navarra risulta positiva per la prima volta, non vero che sia stata contagiata anche prima. Altra puttanata.

Sapete cosa vi diciamo? Che abbiamo fatto bene a non lavorarci sui report dell’Asl, cosa che continueremo a non fare, a “non lavorarci” da questo momento in poi. Un’altra cosa la faremo, domani pubblicheremo tutti i nomi di chi è addetto alla relazione di questi fogli, perché si deve sapere chi è che intasca lo stipendio lavorando in questo modo.

Peracottari.