CORONAVIRUS. Come volevasi dimostrare, fondate le nostre riserve sulla previsione dell’Istituto Einaudi sul fine contagio in Campania. Il 20 aprile è un sogno

3 Aprile 2020 - 15:26

Già da qualche giorno l’Istituto aveva modificato il giorno, alla luce di dati che smentivano questa previsione

CASERTA (luigi vincenzo repola) – Solo pochi giorni fa avevamo pubblicato risultati di uno studio condotto dall’istituto Einaudi, riguardante l’obiettivo “contagio zero“, cioè l’assenza di nuovi positivi in Italia. Avevamo sollevato dei dubbi sulla giorno riguardante la Campania, poiché, numeri alla mano, si registravano un aumento di contagi (LEGGI QUI L’ARTICOLO). Se lo studio condotto dal professor Peracchi aveva ritenuto come giorno X, secondo l’elaborazione statistica-esplorativa, il 20 aprile, gli ultimi dati rilasciati dal centro Einaudi, invece, hanno portato una variazione di questa data.

Il nuovo giorno di possibile zero contagiati non è più disponibile per la nostra regione. Leggendo questa modifica sulla tabella dell’Istituto Einaudi, abbiamo deciso di chiedere informazioni direttamente all’istituto. Oltre a spiegarci il loro metodo di lavoro, ci scrivono da Roma: “Quello che è successo per la Campania è che mentre al momento in cui è stata prodotta dal prof. Peracchi la prima nota si era osservata una sia pur lieve flessione dei nuovi casi, che aveva consentito una prima stima, successivamente – continua la mail – c’è stata un’inversione di tendenza che ha reso la stima molto fragile, e quindi ne ha consigliato l’esclusione.

Un’inversione di tendenza. Questo passaggio è molto importante nella mail con cui ci hanno risposto dal centro Einaudi. Una frase che ci aiuta a spiegare quello che, da diversi giorni, stiamo affermando numeri alla mano. Se nel resto d’Italia c’è un calo, questo non si può dire per la Campania.

Mentre quasi tutte le altre regioni del nostro Paese stanno vedendo una tendenza verso la diminuzione dei contagi rispetto al giorno precedente, l’andamento per la Campania è in crescita. Ed è proprio per questo che non è stato possibile dare una nuova previsione scientifica, a quanto pare, quindi, la data possibile degli zero contagi non sarà più il 20 aprile ma più in là sul calendario.

Inoltre, ci hanno comunque spiegato dal centro Einaudi che, visto i nuovi dati giunti alla protezione civile, a breve il professor Peracchi e il suo gruppo di studio potranno dare maggiore contezza su una previsione statistica-matematica sulla previsione del giorno di zero nuovi positivi in Italia.

LE DUE TABELLE A CONFRONTO: