MARCIANISE. Costretta a far pace con l’ex marito, in aula conferma di essere stata picchiata e minacciata di morte
5 Febbraio 2020 - 16:54
MARCIANISE (red.cro.) – Sono 4 i familiari del marito, ormai ex, che si trovano in giudizio al tribunale di Santa Maria Capua Vetere, accusati dalla fu compagna di lui di violenza privata. Era l’agosto 2015 quando, al seguito di una lite di coppia, la donna si allontanò da casa, rifugiandosi nell’appartamento di un’amica, nella zona del Velodromo di Marcianise. I familiari del marito, per provare a metter la pace tra i due, si recarono sotto casa dell’amica di lei, spingendola, la donna li accusa di averlo fatto con la forza, a tornare in auto verso la casa dove conviveva con suo marito. Il dibattimento sta andando avanti nonostante la decisione della parte lesa, cioè la ex moglie, di ritirare la denuncia nei confronti di quelli che furono suoi parenti. L’uomo, invece, si trova alla sbarra con l’accusa di maltrattamenti.
Oggi, al processo, è stata ascoltata proprio la donna, la quale ha confermato le accuse ai danni dell’uomo, reo, secondo le dichiarazioni rese dall’ex moglie, di non voleva lasciarla andare e che, per almeno tre mesi, l’avrebbe anche minacciata di morte, oltre a colpirla con schiaffi e pugni.