Costringevano donna a prostituirsi sotto minacce. La coppia sotto accusa non parla davanti al giudice
21 Febbraio 2020 - 16:54
AVERSA/ORTA DI ATELLA (red.cro.) – Si sono presentati questa mattina davanti al Gip Giovanniello del tribunale di Napoli Nord, ma Davide Barretta e Clementina Sibilio non hanno risposto a nessuna delle domande poste dal giudice che ha fatto partire l’ordinanza di arresto ai domiciliari per loro. In pratica, si sono avvalsi della facoltà di non rispondere e probabilmente chiederanno una misura detentiva più lieve o la cancellazione totale di qualsivoglia restrizione al tribunale del Riesame. I due sono accusati di di sfruttamento, induzione e favoreggiamento della prostituzione ai danni di alcune donne di nazionalità italiana. Il caso più eclatante di questa inchiesta che ha portato all’arresto mercoledì dei due (LEGGI QUI TUTTO) riguarderebbe delle minacce portate ad una delle donne sotto il loro controllo, mamma di una bambina.