Fermato con i videogiochi rubati all’Auchan. “Li porto ad altri negozi”

12 Febbraio 2020 - 09:39

Sospettato di essere l’autore di un furto andato a segno il 30 gennaio, è stato tenuto sotto osservazione dagli addetti alla sicurezza già dal suo ingresso nell’ipermercato Auchan, situato all’interno del centro commerciale Le Porte dell’Adige di Bussolengo, in provincia di Verona. Notato uscire dall’esercizio senza aver effettuato alcun acquisto, è stato fermato prima che lasciasse la struttura: in una borsa aveva nascosto numerosi videogiochi per consolle, prelevati in precedenza dagli scaffali su cui erano esposti.

P.G., classe 1991 e pregiudicato, originario della provincia di Caserta, è stato dunque arrestato dai carabinieri della stazione di Bussolengo per furto.
Secondo quanto riferito dagli uomini dell’Arma, il fermato avrebbe ammesso le proprie responsabilità, riferendo che “i videogiochi erano destinati a negozi di settore con titolari compiacenti” e di essere stato sempre lui a mettere a segno il furto messo a segno il 30 gennaio sempre presso l’Auchan.

Arrestato in flagranza di reato, G.P è stato condotto presso il tribunale di Verona per il rito direttissimo, che si è concluso con la convalida del provvedimento e la condanna ad un anno e cinque mesi di reclusione, oltre a 600 euro.

I carabinieri ora, stanno indagando per risalire ai negozi “compiacenti”.