Feto muore a poche settimane dal parto. I genitori portano l’ospedale di CASERTA in tribunale
27 Febbraio 2023 - 18:13
CASERTA – Era il 10 agosto del 2018 quando I.C. e G.S., pronti a diventare mamma e papà, ricevono la terribile notizia della morte del feto che la donna aveva in grembo.
Morte del feto, quindi si tratta di un decesso antecedente alla nascita del piccolo, ma che avviene dopo la 22esima settimana di gestazione.
Principalmente la morte in utero si può verificare in seguito ad un evento asfittico ovvero quando si verifica una riduzione dell’ossigeno a livello degli organi centrali quali cuore, cervello e polmoni.
I genitori del bambino proprio sulla motivazione del decesso hanno richiesto l’intervento del tribunale di Santa Maria Capua Vetere. Si tratta di un accertamento tecnico, volto a dimostrare un’eventuale responsabilità medica, un caso di malpractice sanitaria all’interno dell’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta, attraverso lo strumento previsto dall’ex articolo 696 del codice di procedura civile.
Questo tipo di accertamento tecnico è particolarmente utilizzato nelle procedure di risarcimento danni, di solito viene messo in atto ad evitare il giudizio di cognizione, consentendo alle parti, con l’ausilio del Consulente tecnico d’ufficio, di definire bonariamente la vicenda.
Chiaramente, se il Ctu dovesse accertare il caso di malasanità, sarà immediata l’attivazione da parte dei genitori della richiesta economica di risarcimento danni.