Il condomino che nessuno si augura: atti persecutori, minacce, corrente staccata, rumori molesti di notte. ARRESTATO 35ENNE

10 Novembre 2024 - 11:09

Nel bel mezzo della notte, allo scopo di svegliarli, gridava e urlava contro di loro parolacce provocando forti rumori battendo il soffitto e il pavimento della sua abitazione con bastoni e sedie

SAN NICOLA LA STRADA – Per lungo tempo ha reso la vita impossibile ai coinquilini del primo e terzo piano del suo stesso condominio. E’ accaduto a San Nicola La Strada dove i carabinieri della locale Stazione hanno arrestato per atti persecutori, minacce e tentato furto un 35enne del posto. 

L’uomo, senza apparente motivo, nel corso del tempo, ha posto in essere vere e proprie rappresaglie contro gli anziani coinquilini del piano sottostante e sovrastante il suo, costringendoli a modificare le loro abitudini di vita fino a fargli avere timore di uscire da casa.

Il suo comportamento, come accertato dai carabinieri, s’inquadra in un contesto di reiterati atti intimidatori e violenti posti in essere nei confronti delle vittime e consistiti in diversi episodi di danneggiamento alle porte d’ingresso delle loro abitazioni, in continue interruzioni della fornitura di energia elettrica mediante lo stacco dell’interruttore del contatore e in aggressioni verbali.

Vieppiù, secondo quanto denunciato dalle vittime l’uomo, nel bel mezzo della notte, allo scopo di svegliarli, gridava e urlava contro di loro parolacce provocando forti rumori battendo il soffitto e il pavimento della sua abitazione con bastoni e sedie. 

E’ stato proprio a seguito della denuncia sporta dai malcapitati che i carabinieri hanno deciso di predisporre un servizio appostandosi nel condominio fino a quando non hanno sorpreso l’uomo che, dopo aver rubato gli zerbini davanti l’abitazione delle vittime, stava rincasando. Quando è stato bloccato i carabinieri gli hanno trovato tra le mani anche una bomboletta spry orticante. A seguito della perquisizione domiciliare sono stati rinvenuti e sequestrati anche una pistola e un fucile ad aria compressa con puntatore laser, un bastone in legno per arti marziali e un coltello da caccia con lama da 23 cm. L’arrestato è stato associato presso il carcere di Santa Maria Capua Vetere.