L’OMICIDIO. Lo hanno ammazzato a calci e pugni. Non è disabile, la sedia a rotelle non c’entra nulla. È caccia al sospettato. IL NOME

3 Luglio 2022 - 15:28

CAPUA  – Si cerca sempre il nipote, al momento ancora irreperibile, del 62enne Petru Muntean l’ uomo di nazionalità rumena, trovato morto ieri a Capua nei pressi di un campo sportivo mai utilizzato, abbandonato e occupato da immigrati.
È stato il fratello, con cui viveva, a rinvenire il corpo ormai esamine. È stato trovato tra un cumulo di spazzatura, in cui era depositata anche una vecchia sedia a rotelle. Di qui l’ipotesi, formulata all’inizio, poi rivelatasi infondata che Petru Muntean fosse afflitto da una disabilità fisica. Sicuramente, il 62enne è stato percosso selvaggiamente. Grosse ecchimosi hanno reso quasi irriconoscibile il suo volto. Calci e pugni con ogni probabilità. In grado di provocare lesioni interne risultate forse letali. Nessuna traccia di sangue è stata rinvenuta. La foto che pubblichiamo è stata postata in facebook e ritrae la vittima a Capua, in via Giardini, luogo che si trova a poca distanza da quello in cui è stato rinvenuto il corpo.