Nuove tecnologie all’ospedale di MADDALONI. Si sperimenta la chirurgia mini-invasiva delle vie aeree superiori
12 Novembre 2019 - 09:36
MADDALONI – Venerdì 15 novembre 2019, presso l’U.O.S.D. ORL del Presidio Ospedaliero di Maddaloni, diretta dal medico di Marcianise dott. Nicola Scognamiglio, ci sarà una seduta operatoria speciale. Una equipe proveniente da Roma, con a capo il prof. Lino Di Rienzo Businco, e formata dai collaboratori dott. ssa Federica Tortorella e la dott.ssa Silva Pavaci, terrà a battesimo la “Chirurgia Mini-Invasiva delle vie aeree Superiori”. Questo tipo di chirurgia innovativa, si sta rivelando di importanza fondamentale per migliorare la ventilazione delle vie aeree superiore, nonché nelle affezioni dell’orecchio medio, tendente a migliorare l’aerazione della tuba di Eustachio, soprattutto nelle disfunzioni tubariche; tale chirurgia è inoltre di notevole importanza nelle Sindromi ostruttive da apnee notturne ( OSAS), agendo sia sui turbinati nasali che sul palato molle e sull’ugola. Il prof. Lino Di Rienzo Businco e uno dei più importanti esponenti internazionali di questo tipo di chirurgia, che come si diceva, è mini invasiva con effetti collaterali quasi azzerati, tempi di recupero rapidissimi, il tutto si effettua in Day — Surgery. Questo evento, fortemente voluto dall’ex-Direttore generale dott. Mario De Biase e proseguito dall’attuale Direttore generale, dott. Ferdinando Russo, rappresenta una grande occasione di crescita per il nostra Azienda Sanitaria. L’equipe romana verrà coadiuvata dai dirigenti medici dell’U.O.S.D. ORL Alfonso Tramontano Guerritore, Pasquale Fucci, Franco De Lucia, nonché dal primario dell’ U.O.C. di oculistica, dott. Vincenzo Rao.
“Ringrazio – spiega il dott. Nicola Scognamiglio – il direttore sanitario del Presidio Ospedaliero di Maddaloni, la dott. ssa Antonella Foglia, il personale paramedico dell’U.O. ORL, il responsabile dell’Unità Operativa di anestesia e rianimazione dott. Pasquale Lerro e tutto il personale della sala operatoria per l’entusiasmo e la disponibilità mostrata”.